Ternana-Avellino, le pagelle del match tra rossoverdi e biancoverdi
Seconda sconfitta interna per le Fere che escono battute nel secondo turno infrasettimanale del campionato di Lega Pro
Le pagelle di Ternana-Avellino:
TERNANA
Tozzo sv spettatore non pagante per tutta la durata della gara, raccoglie il pallone nel sacco senza alcuna responsabilità
Parodi 6 dapprima come quinto di destra poi sul versante opposto è sempre costante il suo apporto anche se le Fere optano prevalentemente per la soluzione Furlan (11’st Mammarella 6 dall’ingresso in campo migliora la qualità dei traversoni che però non vengono raccolti a dovere dai compagni)
Suagher 6 agisce da centrale difensivo neutralizzando ogni velleità offensiva di Albadoro
Russo 6 fornisce una prestazione attenta e senza sbavature particolari, favorito anche dall’inconsistenza dell’offensiva biancoverde
Celli 5 letteralmente piantato e sorpreso da Charpentier che insacca indisturbato il vantaggio ospite. Una disattenzione a difesa schierata pagata con la marcatura biancoverde
Salzano 5 macchinoso nell’incedere, spesso concede un tempo di gioco agli avversari che possono ripiegare in transizione (28’st Partipilo sv)
Palumbo 6 potrebbe sfruttare al meglio gli ampi spazi concessi in impostazione dalla mediana opposta la quale si preoccupa principalmente di contenere dietro la linea di metà campo. Un paio di conclusioni a rimorchio senza fortuna. Ennesima ammonizione gratuita sul finale di partita
Paghera 6 vibrazioni continue alla mediana delle Fere, è in forma e lo si denota nei cambi di ritmo apportati nel cuore della metà campo. Pecca un pizzico di lucidità nella fase di finalizzazione
Furlan 6 inizio folgorante sul binario mancino (oggi schierato da quinto di centrocampo) con almeno tre accelerazioni da rilevare. Incaricato di calciare angoli e punizioni non riesce praticamente ad arrivare oltre il primo palo. Quanto ha sprint a tratti è imprendibile per l’avversario
Marilungo 5,5 ci mette impegno ma trova un muro nell’arcigna retroguardia irpina che lo controlla abbastanza agevolmente. Fallisce la rete del pareggio da posizione più che favorevole (11’st Ferrante 5 come il collega di reparto spreca la palla del pari servito da Torromino in pieno recupero)
Vantaggiato 5 una chance dal primo minuto per il centravanti che trova enormi difficoltà nel rendersi pericoloso. Spreca una buona occasione dal limite dell’area (23’st Torromino 5,5 incide davvero poco partendo larghissimo da sinistra e tentando qualche sortita sporadica. Da una sua giocata nasce la chance colossale non capitalizzata da Ferrante)