Alta velocità confermata nello scalo laziale fino al 2034, l’assessore Enrico Melasecche: “Retrocedere quello di Perugia a Terni costituisce una fesseria grande come una casa. E poi chi paga, Unicusano?”
Confermata la fermata nello scalo laziale fino al 2034 con un investimento della Regione Lazio da cinque milioni l’anno. Italia Nostra: ma non è alternativa, bensì complementare all’ipotesi di arretrare un treno che unirebbe l'Umbria in un unico collegamento di qualità
La risposta dell’azienda alla lettera inviata dall’amministrazione comunale di Terni. Alternativa popolare: “Ci sono ignote le motivazioni perché la Regione Umbria vuole favorire l’alta velocità in Toscana con la stazione Medio Etruria”
Alta velocità, l’assessore regionale ai trasporti Enrico Melasecche replica alla proposta di Palazzo Spada: “Si preferisce prendere decisioni seriali tanto per colpire la pubblica opinione. Governare non è solo tagliare l’erba, fare strage di pinete e otturare le buche, ma conseguire obiettivi”
Dal sito delle Ferrovie dello Stato non è più possibile selezionare la corsa che dallo scalo laziale portava in tre ore nella capitale economica d’Italia
Dal 14 giugno sarà operativo il collegamento da Orte al capoluogo lombardo, poco più di centodieci euro per un viaggio andata-ritorno. Ma c'è il problema dei collegamenti da Terni allo scalo laziale
Da giugno una coppia di Frecciarossa al giorno a disposizione dello scalo laziale. Melasecche: stiamo lavorando anche alla rimodulazione degli orari dei treni regionali
L’annuncio dell’assessore Melasecche: “Ci stiamo lavorando, anche se promuovere la posizione dell’Umbria non è facile: siamo centrali ma interni e con poca popolazione, soprattutto per i treni a mercato”
Trasporti, il focus dell’Agenzia Umbria Ricerche: tutti gli effetti della riqualificazione della linea Roma-Ancona sul sistema economico regionale. Coco: sarebbe davvero una grande occasione
Mentre Trenitalia studia in Umbria la possibilità di arretrare un Frecciarossa a Foligno, nel Lazio si dà il via al cantiere per la realizzazione di una stazione “veloce” in Ciociaria. E la città dell’acciaio resta a guardare
Trenitalia apre alla possibilità di far fermare il Frecciarossa nello scalo laziale, Nevi (FI): poi lavoreremo su un altro treno e sui possibili collegamenti. Simonetti (M5S): finta vittoria, frutto di ventre molle e mancanza di visione
Le associazioni di categoria: la volontà politica c’è, ma non abbiamo soldi. La Camera di commercio: collegamento importante, ma ci sono anche altre priorità
Fermata ad Orte, modifiche al “Tacito” oppure arretramento di un convoglio dalla stazione fiorentina di Santa Maria Novella. Chianella: ma questo avrebbe costi spaventosi e orari impossibili
“I progetti entro la fine del 2019”, ecco l’annuncio di Gabriele “Bibop” Gresta. Con la levitazione magnetica passiva si potrebbe andare da Milano a Bologna in 9 minuti
L’assessore ai trasporti Chianella: auspichiamo una opportunità, ma a costo zero. Nevi replica a Ricci: dopo gli ufo sposa il “benaltrismo”. Liberati (M5S): nello scalo laziale ci devono andare le merci, non le famiglie