Droga e prostituzione, così le mafie si spartiscono il bottino
La situazione di Terni nella relazione della Dia. Clan albanesi, tunisini e peruviani, con l’appoggio di criminali italiani, gestiscono lo spaccio di sostanze stupefacenti. Nigeriani attivi nel favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e delle “lucciole”