Il noto artista esprime la sua opinione sullo storico teatro ternano in una lettera aperta divulgata oggi dall'archietto Paolo Leonelli e dal professore Giampiero Raspetti. IL TESTO INTEGRALE E LE INTERVISTE
Il consigliere comunale: "Alla città dobbiamo ridare un teatro che sia simbolo della vera cultura. Il professor Sgarbi era disponibile a venire a Terni ma nessuno gli ha risposto. Chiedo al Comune che sia invitato a valutare quel che resta del nostro teatro"
La giunta ha deciso di approvare la procedura operando all’interno del portale web della Rete delle Professioni Tecniche nazionale e del Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori al fine di garantire la massima trasparenza e partecipazione dei professionisti
Il grido a raccolta dell'attore Riccardo Leonelli, assente per motivi di lavoro, ha visto la presenza davanti al Verdi di alcuni sostenitori del 'teatro all'italiana': "Siamo decisi a portare avanti la nostra battaglia" - L'INTERVISTA E LA FOTOGALLERY
Per il consigliere comunale solo 'un'impazienza elettorale': "Confrontandomi con la città e le sue professionalità ho compreso che questa soluzione non è l'unica possibile che possa rispettare i vincoli della Soprintendenza"
Per l'assessore si tratta di scritti "sgradevolmente pesanti, l'ennesimo tentativo polemico che di fatto ribadisce la volontà di un piccolo gruppo di amici che vorrebbe impedire la restituzione alla città del proprio teatro se non ricalcando l’ipotesi polettiana, esclusa dalla Soprintendenza che ha posto un vincolo ineludibile"
Almeno 30 associazioni culturali della città, forti di una petizione di oltre duemila firma, si battono per la ricostruzione in stile polettiano. "Il progetto deve prevedere almeno mille posti altrimenti nessuna compagnia di rilievo verrà a fare spettacoli qua"- L'INTERVISTA
Il consigliere comunale mette da parte per un attimo i panni del politico e torna a fare il critico d'arte e lo storico, ecco come vede la città lo 'Sgarbi ternano', con un occhio particolare alla fontana di piazza Tacito e al teatro Verdi - L'INTERVISTA