Coronavirus, il “miracolo” di Todi: così abbiamo contenuto la diffusione del virus
Contagi abbattuti del 75% grazie ad un sistema di contact tracking seguito dal centro operativo comunale. I dettagli dell’operazione in un’intervista
Contagi abbattuti nel comune di Todi in maniera duratura del 75% grazie alla costituzione di un centro di contact traking all’interno del centro operativo comunale (Coc), aperto 7 giorni su 7 e a orario continuato, in supporto alla Asl. Un esempio diventato benchmark in Italia, da diffondere perché i risultati sono di grande importanza e consentono di affermare che si tratta di un esperimento di successo da diffondere nel Paese. Un risultato dovuto alla sinergia tra Asl, Comune e associazioni di volontariato (di cui è tanto ricco tutto il nostro Paese). Un caso che non era conosciuto e che si può replicare dovunque.
“Anzi – commenta GiuseppeCastellini, direttore dell’agenzia di stampa Mediacom043, che ha realizzato intervista - non si capisce perché non si sia già provveduto in tal senso, almeno nelle aree a maggior contagio, visto tra l’altro che presenta costi pari a zero o quasi e che i centri operativi comunali sono presenti per legge in tutti i comuni italiani”.
Protagonista dell’intervista è il vicesindaco di Todi, Adriano Ruspolini, che fin dall’inizio segue tutta l’operazione.