rotate-mobile
Amelia Stroncone

Biodigestore a Vascigliano, l'ex sindaco lancia un appello a Malvetani: “La nuova amministrazione si opponga con chiarezza”

Alberto Falcini chiede che nel corso del primo Consiglio utile venga proposto un atto contro la realizzazione dell'impianto

E' un vero e proprio appello da ex sindaco a sindaco. A rivolgersi al neo-eletto Giuseppe Malvetani è Alberto Falcini che, come ultimissimo atto da primo cittadino, aveva sottoposto al consiglio comunale un ordine del giorno tutto incentrato sul tanto discusso biodigestore di Vascigliano. “Il 20 maggio – dice Falcini – in occasione dell'ultimo Consiglio, ho voluto ribadire, se ce ne fosse stato ancora bisogno, quale fosse la posizione del Comune e di Insieme per Cambiare rispetto alla possibilità di realizzare un biodigestore a Vascigliano. Una contrarietà netta, e vorrei che la nuova amministrazione proseguisse su questa strada per il bene del territorio”.

Le motivazioni

Tanti i motivi che avevano spinto Falcini e la sua Giunta ad opporsi: in primis, le tante problematiche legate al territorio di Vascigliano, e alle conseguenze dell'incendio della Ecorecuperi. “Abbiamo già chiesto tanto a questo territorio, e ritengo sia impensabile permettere la realizzazione del biodigestore – continua Falcini -. Tra l'altro, come evidenziato nell'ordine del giorno dell'ultimo Consiglio comunale, l'impianto non è inserito in un filiera produttiva legata al territorio ed alle realtà occupazionali; è fortemente impattante per l'ambiente e per le realtà abitative e produttive circostanti, tra cui aziende che si occupano di prodotti destinati all'alimentazione umana. Gli impianti di questo tipo, inoltre, sono fortemente soggetti a incendi ed esplosioni, in un'area già fortemente segnata in passato e non servita da adeguati impianti idraulici d'estinzione. Altra criticità riguarda il sistema viario , non idoneo a sostenere flussi imponenti di traffico pesante”.

L'appello

Il Consiglio comunale di Stroncone aveva approvato l'atto all'unanimità, e Falcini chiede alla nuova amministrazione di ripartire da qui: “Gradirei che questa nuova amministrazione, in occasione del primo Consiglio utile, presentasse un documento da sottoporre al Consiglio comunale prendendo una posizione netta nei confronti della proposta di realizzazione del biodigestore, in linea con quanto già iniziato e discusso, posizione che già aveva incontrato il favore ella popolazione, del Comitato dei residenti e del WWF. A tal proposito, avevo già inviato all'allora presidente della Regione e agli assessori competenti la documentazione a sostegno di questa nostra opposizione, e speriamo che i diritti di un territorio siano rispettati”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Biodigestore a Vascigliano, l'ex sindaco lancia un appello a Malvetani: “La nuova amministrazione si opponga con chiarezza”

TerniToday è in caricamento