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Giovedì, 25 Aprile 2024
Amelia Lugnano in Teverina

Tagli ai bus, gli operai restano a piedi: scoppia la “rivolta” nei piccoli comuni

Assemblea dei sindaci a Lugnano in Teverina. Dimiziani: dovevamo rilanciare quest’area e invece ci troviamo a fare i conti con tanti disagi che colpiscono le fasce più deboli

“I tagli relativi al trasporto pubblico continuano a far discutere e preoccupare i lavoratori coinvolti dalla recente soppressione di corse principali dai comuni più piccoli verso la città di Terni. Tanti operai delle acciaierie e di altre importanti aziende si sono visti privati da un giorno all’altro della possibilità di usufruire del trasporto pubblico nonostante possessori di regolare abbonamento”.

Con queste parole, il vicesindaco di Lugnano in Teverina, Alessandro Dimiziani – anche lui “utente penalizzato” dai recenti tagli al trasporto pubblico locale – annuncia l’assemblea in programma domani, 19 luglio, nella sala consigliare del comune della Teverina, durante la quale operai e sindaci si troveranno faccia a faccia per “avere risposte concrete su ciò che sarà della programmazione delle corse nel futuro immediato.

LEGGI – Tagli ai bus, la situazione nel Ternano

Già molti sindaci hanno dato la propria adesione – spiega Dimiziani - e saranno presenti per dare man forte ai lavoratori. Sindaci che nel recente passato hanno sacrificato ore di riunioni nelle conferenze di lavoro delle aree interne sud ovest Orvietano dove, con grande entusiasmo, hanno varato linee programmatiche ben precise per la salvaguardia e lo sviluppo di questi piccoli centri che rischiano sempre più lo spopolamento. Ed un settore strategico per essere competitivi è stato proprio il trasporto pubblico, nel quale la stessa Regione ha messo in cantiere risorse importanti per la realizzazione di questi obiettivi. Invece si parlerà di tutt’altro, di tagli e problematiche che andranno a colpire le fasce più deboli... Una vera e propria realtà ribaltata!!!”, conclude il vicesindaco.

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