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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Amelia Giove

Annegò durante un naufragio con la pagella cucita addosso, Comune e scuola gli dedicano una targa

Il piccolo migrante del Mali morì mentre cercava di arrivare in Italia nell’aprile del 2015. L'iniziativa a Giove

La triste storia del ragazzino del Mali morto durante il naufragio del barcone dove si trovava per arrivare in Italia, risale al 2015. Con lui, solo la sua pagella scolastica, cucita sulla camicia che indossava al momento della tragedia. Della vicenda, in Italia, si è parlato solo a gennaio, grazie alla vignetta realizzata da Makkox per Il Foglio. Una delle tante storie di speranza e disperazione che, nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale e la direzione scolastica di Giove hanno voluto ricordare con la sistemazione di una pietra d’inciampo nell’androne della struttura che ospita le scuole del paese. Alla cerimonia di scopertura hanno partecipato sindaco Alvaro Parca, la direttrice scolastica accanto ai rappresentanti dell’amministrazione comunale e del consiglio di istituto, che hanno approvato all’unanimità l’iniziativa in quanto “testimonianza del diritto allo studio e all’istruzione per tutti i bambini del mondo che hanno anche un identico diritto alla vita e alla ricerca di un mondo migliore”.

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