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Amelia Guardea

Testamento biologico: attivato il servizio anche a Guardea

Il disponente deve essere maggiorenne e capace di intendere e volere. Ecco come funziona

Il Registro delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT), meglio conosciuto come testamento biologico, è arrivato anche a Guardea.

Il registro è stato collocato nell’ufficio dei servizi demografici e di stato civile ed è a disposizione dei cittadini interessati i quali – specifica il Comune – devono consegnare personalmente i modelli per l’autorizzazione testamentaria.

Ma come funziona? Il disponente deve essere persona maggiorenne capace di intendere e di volere e residente nel comune di Guardea. Al disponente l’ufficiale di stato civile non può fornire pareri, informazioni o avvisi in merito al contenuto della dichiarazione depositata ed ha il compito soltanto di verificare i presupposti della consegna, con particolare riguardo all’identità ed alla residenza del disponente.

Nel vademecum pubblicato dall’amministrazione si ricorda che ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere, in previsione di un'eventuale futura incapacità di autodeterminarsi e dopo avere acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle sue scelte, può, attraverso le DAT, esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari.

Indica inoltre una persona di sua fiducia, che ne faccia le veci e la rappresenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie.

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