Ricordi e musica, successo per la seconda edizione del memorial dedicato a Fabio Picchiami
Sei band e un cantante solista si sono alternati a Baschi per ricordare il musicista scomparso a sessant’anni
C’è chi ha raccontato dell’effetto per chitarra comprato nel negozio di New York e chi della corona di rame imbastita nel giro di venti minuti. Estroso, ironico, appassionato. Un uomo buono che voleva bene a tutti e al quale tutti volevano bene.
Una serata tra amici, musica e ricordi: è stata un successo la seconda edizione del memorial Fabio Picchiami, l’evento organizzato sabato scorso – 2 settembre – a Baschi per ricordare il musicista morto il 22 agosto di due anni fa, a sessant’anni. Chitarrista, regista teatrale e uomo dai mille talenti, in tanti hanno voluto partecipare alla serata evento, portando ognuno un aneddoto o un particolare ricordo di Fabio.
Sei band e un cantante solista si sono alternati sulla piazza antistante il municipio di Baschi nell’ambito dell’iniziativa che è stata organizzata dall’associazione culturale Pantanelli, presieduta dalla figlia di Fabio, Giulia (anche lei sul palco con la sua voce emozionante) in collaborazione con la pro loco e il comitato festeggiamenti di Baschi.
Sulle note di Sunny Time, David Principali, A testa in giù (cover band di Pino Daniele), La nave (cover band di Fabio Concato), Tour del force (gruppo, fondato dallo stesso Fabio), Cremona (cover band di Mina) e I giardini di marzo (cover band di Lucio Battisti) la serata ha visto alternarsi i racconti personali di chi ha condiviso il palco con Fabio e di chi ha partecipato assieme a lui ad una delle tante iniziative da lui stesso organizzate e promosse, come la rappresentazione della passione morte e resurrezione di Cristo che – per bene 23 anni – è stata messa in scena nel suggestivo scenario del convento di Pantanelli.