A Narni il carnevale è tornato a “ruggire”: grande festa in piazza dei Priori

Il carnevale è tornato. A Narni, dopo anni di oblio durante i quali la grande tradizione carnevalesca si era come sopita, complice da ultimo gli anni della pandemia, il martedì grasso è tornato a “ruggire”.

In centinaia hanno gremito piazza dei Priori, ballando, cantando e divertendosi per il solo fatto di essere tornati in piazza a festeggiare il carnevale. Bambini e bambine di tutte le età, mamme, papà e anche molti nonni hanno riempito la splendida piazza narnese. Gli Scolopi hanno fatto da cornice alla premiazione del miglior manifesto dell’edizione 2023 del carnevale narnese. A vincere i premi sono stati i piccoli alunni della scuola dell’infanzia Gianni Rodari di Narni scalo, quelli della classe 2 B tempo pieno dell’Istituto comprensivo di Narni centro e Lucia Annunziata della classe 1 C della scuola media Luigi Valli di Narni scalo. Era presente la dirigente Sandra Catozzi.

A premiare gli alunni sono stati gli assessori Giovanni Rubini e Alessia Quondam Luigi. In piazza è arrivato anche il sindaco Lorenzo Lucarelli che non ha nascosto la propria soddisfazione per la riuscita dell’evento. “È bellissimo rivedere piazza dei Priori piena di bambini mascherati. Oggi possiamo davvero dire che il carnevale è tornato, dopo il lungo e buio periodo che ci era stato imposto dalla pandemia. Grazie davvero a tutti per l’ottima riuscita dei due eventi”.

L’assessore Rubini si è unito alle parole del primo cittadino, sottolineando l’importanza avuta dal fatto di essere tornati tutti insieme in piazza a festeggiare il carnevale. “Abbiamo voluto allestire due appuntamenti - ha detto - per dare a tutti la possibilità di riunirsi e stare insieme. Giovedì scorso a Narni scalo ed oggi qui. Quella del carnevale per Narni è una grande tradizione che era importante far ripartire. Vedendo tutta questa gente in piazza credo che siamo riusciti nel nostro intento. Grazie a quanti hanno collaborato perché la festa riuscisse, dalle associazioni ai centro civici, non dimenticando i tanti commercianti che hanno offerto i dolci consumati da grandi e piccini sia giovedì che oggi”.