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Narni si prepara a tuffarsi nella Corsa all’Anello: eventi e novità, parlano i terzieri

Le rievocazioni medioevali arrivano all’edizione numero 55. Così Mezule, Fraporta e Santa Maria si preparano all’appuntamento in programma dal 24 aprile al 14 maggio

Il conto alla rovescia è iniziato: Narni si sta preparando a vivere, per la cinquantacinquesima volta, le rievocazioni medioevali della Corsa all’Anello (24 aprile-14 maggio). Nei terzieri si lavora alacremente ed è quasi tutto pronto per dare il via all’evento più importante della città. Nei giorni scorsi ci sono state le assemblee aperte ai contradaioli, durante le quali sono stati presentati i bilanci ed i progetti relativi alla festa. I priori dei terzieri, sono già in fermento e non potrebbe essere altrimenti.

MEZULE

A Mezule la festa comincerà in anticipo con un appuntamento organizzato dal terziere bianconero per sabato 15 aprile. “In quella data - spiegano il capo priore Cesare Antonini ed il priore Samuele Nevi - chiameremo a raccolta tutti i mezulani per una giornata bianconera che culminerà con la classica cena propiziatoria. Quella di quest’anno sarà la seconda vera edizione dopo il buio periodo del Covid. Da quest’anno torniamo ad investire pesantemente su tutti i settori con interventi importanti sul coreografico. Corteo, ambiente e giornata medievale, oltre ai nostri gruppi principali, Borgias e il gruppo storico Milites sempre più numeroso, avranno delle novità che sveleremo solo all’ultimo. Daremo come sempre la massima attenzione all’aspetto storico, attraverso degli investimenti in strumenti nuovi, corsi di approfondimento sulla musica medievale, abiti e costumi; il tutto finalizzato all’evento 2023 ed ai banchetti medievali lanciati nel corso dell’anno con grande successo dal nostro terziere e ad altri eventi”.

Da Mezule fanno sapere che “la sede è cambiata, grazie al lavoro prezioso e impagabile dei nostri volontari. Ci sono stati interventi anche in sartoria e l’apertura di un nuovo spazio per il nostro terziere. La scuderia sta lavorando con la stessa squadra che ha vinto l’anello d’argento lo scorso anno, regalandoci una gioia immensa”.

FRAPORTA

A Fraporta il capo priore Giuseppe Ratini ed il priore Andrea Massarelli si augurano che l’edizione di quest’anno sia “davvero quella della ripresa della nostra amata festa. Vorremmo tornare a rivedere e a rivivere l’entusiasmo che c’è stato fino al 2019. L’arrivo del Covid ha cambiato qualcosa e la Corsa, anche se è tornata lo scorso anno alla tradizione, non ha vissuto il clima che c’era prima della pandemia. Il nostro auspicio è che si torni ai fasti di un tempo e che torni il fervore che è mancato. Quest’anno, senza più restrizioni, probabilmente ci sarà più entusiasmo, quello che ci serve per far rinascere la festa a 360 gradi. Per quanto riguarda il nostro terziere, possiamo affermare che esso gode di ottima salute. Dunque non possiamo far altro che ringraziare i volontari dei vari settori per il lavoro che portano avanti tutto l’anno. Ci saranno grandi novità, molte di queste saranno legate alla ricostruzione degli ambienti medievali che stanno diventando uno dei fiori all’occhiello del nostro terziere. La sartoria sta lavorando intensamente, come ogni anno, e anche in questo settore ci saranno delle belle novità. Gruppo compatto anche in scuderia che per tutto l’anno porta avanti un grande lavoro. Stesso discorso per il settore osteria. È * al lavoro da tempo anche il rinnovato gruppo della giornata medievale, che porterà in scena un prodotto degno di nota”.

SANTA MARIA

Cominciano dai ringraziamenti verso i loro contradaioli Marco Matticari e Lorenzo Leonardi, rispettivamente capo priore e priore del terziere Santa Maria. “Grazie dunque - affermano i responsabili del rione arancioviola - a tutti i membri del comitato che rappresentano i contradaioli arancioviola e che con grande senso di responsabilità ed impegno stanno portando avanti le attività dei vari settori. Partiamo dall’ambiente. Quest’anno è stata messa in campo l’opera di restauro del portone e del ballatoio realizzati vent’anni fa dal terziere a Porta della Fiera. Stiamo poi riqualificando un altro spazio che sarà messo a disposizione dei visitatori. Il corteo, come sempre, sarà espressione di fascino e cura, così come la giornata medievale che catapulterà gli spettatori in una storia suggestiva ed emozionante. I nostri musici (con ricambio generazionale) ed il gruppo danza stanno portando avanti un buon lavoro, così come il settore gastronomico, con l’osteria, la taverna degli Anelli, il Saporetto ed il forno con gli arrosticini, garanzia di qualità e tradizione. Vogliamo infine evidenziare con estremo piacere la collaborazione con i priori degli altri terzieri, con i quali ci confrontiamo in maniera costruttiva per il bene della festa. Collaborazione che c’è anche con le istituzioni e con l’associazione Corsa all’Anello. Tutti abbiamo un unico obiettivo che è quello di far crescere Narni e la Corsa all’Anello”.

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