Narni, alla scoperta del museo Multimedievale: “Un viaggio all’indietro nel tempo davvero coinvolgente”

L'identità culturale della città di Narni è fortemente legata al Medioevo e allo svolgimento dell'emozionante Corsa all'Anello. Una manifestazione organizzata ogni anno in occasione dei festeggiamenti per San Giovenale, patrono della città, martirizzato secondo la tradizione il 3 maggio del 376.

Il 24 aprile scorso, presso il Palazzo dei Priori, è stato inaugurato formalmente il museo “Multimedievale” della Corsa all’Anello. Il curioso nome deriva dall’unione dei termini Multimediale e Medievale, ad indicare il tema e la natura tecnologica a vocazione fortemente didattica dell’esposizione. Il percorso di visita permette di fare un viaggio virtuale nel medioevo narnese, immergendo il visitatore in un’atmosfera incantata ricostruita grazie agli statuti comunali del 1371 dove si trova notizia dei riti e dei ludi inerenti la celebrazione del Santo Patrono che culminava con il “de anulo argenteo currendo” ossia la Corsa all'Anello, riservata ai cavalieri più prestanti della città che si contendevano il ricco premio di cento soldi cortonesi, cercando di infilare con la lancia, mentre erano al galoppo, un piccolo anello di ferro sospeso in aria. Era un momento molto coinvolgente per la comunità.

A distanza di sei secoli Narni riesce a far rivivere le stesse aspettative, trepidazioni ed emozioni del 1300 riproponendo, nelle settimane a cavallo tra fine aprile ed inizi maggio, spettacoli di sbandieratori, cortei storici, taverne, rievocazioni degli antichi mestieri e la Corsa all'Anello, catapultando il centro storico in un'incantevole atmosfera medievale. E' proprio per rivivere la storia e la tradizione di questo momento magico per la città che si è pensato di realizzare il Museo Multimedievale, fortemente voluto dall'Ente Corsa all'Anello e gestito da Archeoares che ne garantisce tutti i servizi museali e culturali.

A tal proposito Eleonora Novelli, responsabile per conto di Archeoares della struttura dichiara: “Visitare il museo Multimedievale significa fare un viaggio indietro nel tempo, un'esperienza coinvolgente che permette di avvicinare anche le nuove generazioni alla storia del territorio”. Il percorso museale, costituito da cinque sale espositive, fa ripercorrere in prima persona il mondo della Corsa all'Anello. Attraverso infrastrutture tecnologiche, installazioni multimediali immersive, Qr code da guardare con lo smartphone, il visitatore viene coinvolto in un'esperienza totalizzante.

Il viaggio inizia dalla “Sala del Medioevo”, dove il Giullare Silvestro, racconta la storia della nascita di Narni; prosegue nella sala dei “Santi e dei Mestieri”, dove si è proiettati in un emozionante tour virtuale nella vita quotidiana e nei mestieri del XIV secolo. La successiva “Sala della Vergine” dove si assiste a tutte    le fasi di preparazione del Corteo Storico che viene messo in scena la sera prima della giostra equestre. La penultima sala racconta il momento della sfida della Corsa all'Anello e qui si è sopraffatti dall'emozione nel vedere i cavalieri tentare l'impresa di infilare l'anello e ci si sente partecipi con chi dagli spalti incita il proprio terziere.

Nell'ultima tappa del percorso espositivo si possono ammirare le armi utilizzate nel Medioevo e si può anche consultare l'Albo Storico dove sono elencati tutti i vincitori della Corsa all'Anello Moderna. Il Museo Multimedievale è visitabile tutti i weekend e giorni festivi dell'anno, dalle ore 10 alle ore 13.30 e dalle 14.30 alle 19 in periodo estivo e fino alle 18 in periodo invernale. Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina www.archeoares.it.