Assicurazione, revisione o furti: arrivano le “super telecamere” per controllare le auto in transito
L’installazione dei nuovi varchi elettronici a Narni, l’assessore Luca Tramini: "Si tratta di una nuova tecnologia che verifica automaticamente la regolarità dei veicoli in circolazione così come i veicoli rubati, segnalati dalle forze dell’ordine oppure coinvolti in fatti illeciti come furti, rapine o altro"
Nuovi occhi elettronici sulla città. Il Comune di Narni in questi giorni sta installando delle videocamere che sono in grado di leggere le targhe dei veicoli in circolazione e controllarne la loro regolarità. Nello specifico, questi impianti consentono di verificare in tempo reale se il mezzo è assicurato o se risulta essere stato oggetto di furto.
“Vogliamo una città più sicura - spiega l’assessore Luca Tramini - e per questo stiamo potenziando gli impianti di videocontrollo presenti sul nostro territorio. Da qui la necessità di installare i primi sistemi di controllo elettronico delle targhe e delle videocamere di contesto nei punti più nevralgici e sensibili. Si tratta di una strumentazione che mira a creare delle mura virtuali concentriche partendo dal centro per allargarsi man mano fino alle frazioni, andando a tutelare tutto il territorio”. “Si tratta di una nuova tecnologia che verifica automaticamente la regolarità (copertura assicurativa e revisione) dei veicoli in circolazione così come i veicoli rubati, segnalati dalle forze dell’ordine oppure che sono stati coinvolti in fatti illeciti come furti, rapine o altro”.
Al passaggio dell’automobile sospetta, magari coinvolta in furti o segnalata per altri motivi, il sistema manderà istantaneamente un segnale di allerta a tutte le forze dell’ordine in modo da poter intervenire repentinamente. “Un varco elettronico altamente tecnologico - conclude Tramini - che punta a creare un sistema di tutela della nostra città. Dopo un primo periodo di prova, lavoreremo come amministrazione per estendere il sistema non solo a Narni scalo e Narni centro, ma anche nel resto del territorio”.