Biblioteca comunale, l’intervento: “Bene gli orari prolungati per avere maggiore accesso ad un presidio della cultura”

Accordo raggiunto nel corso della seconda commissione, riunitasi lo scorso lunedì 5 settembre. La biblioteca comunale infatti amplierà gli orari di apertura con il seguente orario: dalle 8,30 alle 20, dal lunedì al sabato. A tal proposito Sinistra universitaria – Udu Terni esprime: “Soddisfazione per il recente accordo raggiunto sul prolungamento dell’orario di apertura della biblioteca comunale fino alle 20, dal lunedì al sabato”.

Secondo gli esponenti di Udu: “Riteniamo che questo sia un passo avanti importante sul versante di avere una città con servizi che siano veramente a misura di studente, ma certamente non basta per rendere Terni una città universitaria al livello che auspichiamo. Ancora ci aspettano numerose battaglie per ottenere le risposte che gli universitari ternani attendono da anni, a partire dalla ricerca di nuovi spazi per le aule studio autogestite, fino ai promessi lavori da svolgere per ammodernare le nuove sedi universitarie e per la revisione di un sistema di trasporto pubblico che interconnetta le stesse, anche nell’ottica di un imminente ritorno alla didattica in presenza”.

Ed ancora: “Crediamo che col ritorno delle lezioni in aula, Terni tornerà ad essere vissuta da giovani e studenti ancor più intensamente di quanto non sia stato negli ultimi anni, e per questo motivo è necessario ripensare e potenziare il sistema dei servizi offerti alla comunità studentesca ternana, una comunità che può essere volano di sviluppo e motore di rinnovamento per il nostro territorio. La proposta dell’apertura notturna fino alle 24 della Biblioteca poteva essere un’evoluzione importante che avrebbe finalmente portato quel sistema di servizi alla comunità al livello delle principali realtà universitarie del Nord Italia e d’Europa. Oltre a rappresentare un punto di attrattiva per coloro che potrebbero scegliere di venire - o rimanere - a studiare in città, la Biblioteca aperta con orari prolungati significa avere maggiore accesso ad un presidio della cultura per la comunità, con ricadute importanti per l’intera città”.

Infine: “Sosteniamo coloro che hanno scelto di combattere con noi questa battaglia, i funzionari e i lavoratori della Biblioteca e del Comune di Terni per questo primo risultato raggiunto, e promettiamo di non fermarci qui, e di portare le nostre istanze in tutte le sedi opportune, a partire dalla Consulta giovanile comunale, per proseguire in un percorso che non potrà essere fermato finché gli universitari e i giovani ternani non avranno avuto risposta a quanto chiedono da anni”.