Negozi “fuorilegge”, raffica di controlli in viale Brin: irregolarità e multe
Le verifiche dei carabinieri di Terni: lavoro nero, mancato rispetto delle norme anti Covid e problemi igienici. I dettagli delle ispezioni
I carabinieri di Terni, in collaborazione con i colleghi dell’ispettorato del lavoro e del Nas, nucleo antisofisticazioni, hanno effettuato una serie di perquisizioni in alcuni negozi in viale Brin. In particolare, le ispezioni hanno riguardato un negozio di generi alimentari al dettaglio, una macelleria e un bar-alimentari. Diverse le irregolarità che sono state riscontrate.
Al titolare del negozio di generi alimentari sono stati contestati l’impiego all’interno dell’attività di un lavoratore “in nero”, privo di qualsivoglia contratto, oltre alla violazione della normativa anti contagio da Covid19 sempre per la presenza del lavoratore irregolare. Sono state inoltre sequestrate 17 confezioni di generi alimentari (carni e spezie) poiché in contravvenzione alla disciplina europea sui controlli effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti. Contestata infine la violazione amministrativa per la mancata attuazione delle procedure di autocontrollo in materia di sicurezza alimentare cha ha comportato una contravvenzione di 2mila euro.
Al titolare della macelleria è stata contestata la violazione della normativa anti Covid19 in quanto lo stesso non indossava i dispositivi di protezione individuale, non era presente alcuna cartellonistica e mancavano anche i previsti liquidi igienizzanti. Gli è stata inoltre contestata la violazione amministrativa per la mancata attuazione delle procedure di autocontrollo in materia di sicurezza alimentare con la contravvenzione di 2mila euro.
Il titolare del bar-alimentari è stato infine diffidato per le inadeguatezze igienico-sanitarie riscontrate.
