Furti in sequenza, recuperata merce per oltre 30 mila euro: “Collaborazione di un cittadino che ha messo a disposizione le proprie telecamere”
Le indagini svolte a seguito di un’operazione notturna degli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Orvieto hanno consentito di identificare e denunciare i due presunti autori dei furti
Una serie di furti in sequenza, ed un valore della refurtiva superiore a 30 mila euro, accumulata in una notte di ‘lavoro’. Gli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Orvieto sono riusciti ad intervenire, coordinati dalla Procura della Repubblica, ed interrompere reiterati saccheggi dopo un attento monitoraggio. Le indagini hanno permesso di identificare e denunciare i due presunti autori dei furti, i quali sono tuttora ricercati su tutto il territorio nazionale.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza installate dal Comune di Orvieto, gli investigatori sono riusciti ad isolare la targa di un’auto che aveva insospettito i poliziotti, nei giorni cui erano stati eseguiti diversi furti. A seguito di appostamenti i poliziotti hanno individuato il veicolo sul quale erano state concentrate le ricerche. Dall’attività di polizia giudiziaria, svolta nel corso di un’intera nottata, è emerso che due persone avevano rubato poco prima ad un cittadino orvietano una seconda auto.
A bordo della macchina ed all’interno di due borsoni abbandonati nei pressi della vettura, è stato rinvenuto l’ingente compendio dei furti perpetrati nel corso della notte. Pertanto senza l’intervento degli agenti il bottino dei ladri sarebbe stato costituito da una autovettura di grossa cilindrata. Inoltre un consistente numero di oggetti da lavoro meccanico, oltre a due gruppi elettrogeni rubati presso una nota azienda del territorio.
La Procura di Terni ha disposto la restituzione della merce rubata ai cittadini orvietani vittime dei furti che, convocati in commissariato, nel giro di poche ore sono di nuovo entrati in possesso di quanto era stato loro sottratto, nel corso della notte precedente. Preziosa è stata anche la collaborazione di un cittadino che, mettendo a disposizione della polizia le proprie telecamere di sorveglianza, ha fornito agli investigatori indicazioni utili per ricostruire parte dell’attività dei due presunti ladri.
A margine dell’intervento la polizia di stato sottolinea quanto la cooperazione con la società civile sia fondamentale per operazioni di questo genere e invita i cittadini a segnalare ogni situazione anomala o che comunque rappresenti un pericolo per il rispetto dalle norme che regolano il vivere sociale.
