Vedette antincendio al lavoro: il primo “colpo” delle Guardie ambientali d'Italia di Attigliano
Intercettato un rogo nella zona di Attigliano, l’intervento immediato dei vigili del fuoco ha consentito di limitare i danni. Ecco come funziona il servizio
Si piazzano sui punti più alti e poi, con binocoli e cannocchiali, perlustrano l’area intorno a caccia di incendi. Funziona così il servizio di antincendio boschivo svolto dai volontari delle Guardie ambientali d'Italia di Attigliano in convenzione con l’Agenzia forestale dell’Umbria.
Al momento, l’area presidiata è quella dell’Amerino e ieri sono arrivati i primi risultati del lavoro. Le vedette erano infatti appostate sulla collina di Lugnano quando, poco prima delle 18, hanno notato del fumo provenire dalle campagne di Attigliano.
Immediata è stata la chiamata al numero unico di emergenza, 112, e altrettanto rapido è stato l’intervento dei vigili del fuoco che ha permesso di circoscrivere il rogo ad un’area limitata di sterpaglie. Da indagare ora quali siano state le cause dell’incendio: se, insomma, le fiamme si siano sprigionate “naturalmente” (al momento, nella zona, era in corso il taglio dell’erba, quindi è possibile che i macchinari utilizzati abbiano sprigionato qualche scintilla “fatale) o se, al contrario, qualcuno gli abbia dato una mano.
Certo è che il lavoro delle vedette è stato fondamentale per impedire che un piccolo rogo si trasformasse in un pericolo.