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Cronaca Attigliano

Inseguimento a folle velocità, i ladri in fuga tentano anche di investire un poliziotto: presi

Bloccati dalla polizia stradale di Orvieto nei pressi di Attigliano dopo una rincorsa lungo l’autostrada del sole. Nell’auto è stata sequestrata merce per circa 15mila euro, probabilmente rubata nel Senese

Inseguimento a tutta velocità lungo l’autostrada del Sole: bloccati due uomini ricercati dalle forze dell’ordine. È successo ieri pomeriggio: la polizia di Stato è riuscita a fermare due uomini in fuga a bordo di una Polo scura. Nei guai due persone, sospettate di numerosi furti compiuti nel Senese, che avevano imboccato l’A1, senza immaginare che lungo l’itinerario avrebbero incrociato le pattuglie della sottosezione Polstrada di Orvieto, appostate lì in attesa del loro transito.

Alla vista dei poliziotti, il conducente ha dato gas nel chiaro intento di sottrarsi al controllo: ne è scaturito un lungo inseguimento a forte velocità, ma la corsa dell’auto è stata rallentata da una seconda pattuglia, dislocata dalla Stradale di Fiano Romano più avanti rispetto alla posizione di quella di Orvieto.

Dopo una prima apparente desistenza, non appena gli agenti sono scesi dall’auto il conducente ha ripreso la marcia tentando d’investire uno dei poliziotti, che è però riuscito a schivare la Polo. L’auto ha continuato la sua folle corse ancora per alcuni chilometri, fin a quando si è trovata imbottigliata in un cantiere. A quel punto il conducente si è immesso nell’area recintata dei lavori in corso, rischiando così di travolgere anche gli operai che stavano riparando l’infrastruttura.

Nei pressi di Attigliano la Polo è stata fermata dalla Polstrada, che gli ha sbarrato ogni via di fuga, impedendo al conducente di fare inversione di marcia. I due a bordo hanno pure provato a fuggire a piedi, ma sono stati placcati dagli agenti, che hanno arrestato il conducente, un 39enne, per la sua condotta scellerata e denunciato a piede libero il complice.

Mod1-2Nell’auto gli investigatori della Stradale hanno rinvenuto numerosi attrezzi da cantiere, per un valore di circa 15mila euro: si tratta di attrezzature professionali probabilmente trafugate nel territorio senese. Sono in corso indagini per risalire ai proprietari.

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