Coronavirus, curva in discesa e diminuzione dell’impegno ospedaliero: “Chiude il Modular Hospital in Umbria”

Una leggerissima diminuzione per la curva epidemica e la media mobile a sette giorni, rispetto naturalmente al periodo precedente. Il Nucleo epidemiologico regionale ha fornito un ulteriore aggiornamento sulla diffusione del Coronavirus, in ambito regionale. Secondo i dati analizzati l’incidenza settimanale mobile per 100 mila abitanti al 6 settembre è pari a 222. L’RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni è ancora sotto il valore soglia di 1 attestandosi a 0.86.

Inoltre l’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile per classi di età mostra un trend in leggera diminuzione in tutte le classi della popolazione ed è in lieve diminuzione anche la distribuzione territoriale dell’incidenza. Rispetto alla settimana precedente si osserva una diminuzione nell’impegno ospedaliero regionale.  

In relazione all’andamento pandemico delle ultime settimane che ha visto una decrescita degli accessi dei pazienti Covid all’Ospedale di Perugia, l’assessore regionale alla Salute Luca Coletto, rende noto che è in corso una rimodulazione dei posti letto che prevede anche la chiusura del Modular Hospital, situato nel parcheggio donatori dell’Azienda ospedaliera di Perugia. La struttura, aperta nel dicembre scorso, è stata utilizzata per il ricovero di pazienti affetti da Coronavirus che hanno avuto bisogno di un’assistenza ospedaliera sia ordinaria che subintensiva, consentendo di dare una risposta immediata alle varie fasi pandemiche che si sono succedute grazie alla modularità e flessibilità dei posti letto presenti al loro interno.

I pazienti positivi al Covid che accedono in pronto soccorso, verranno gestiti con percorsi separati, mentre il Modular potrà essere riaperto qualora l’andamento della pandemia lo richiedesse. Da dicembre dello scorso anno sono stati assistiti, all’interno della struttura, 1200 pazienti positivi al virus.