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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Orvieto

Pugni e schiaffi in autostrada. La lite si tramuta in rapina: arrestato l’aggressore dopo la fuga

A seguito di accertamenti la polizia stradale di Orvieto è riuscita a far luce sulla vicenda. Arrestato un quarantenne e posto agli arresti domiciliari

Una lite tra due automobilisti, dettata da motivazioni legate alla viabilità, scaturita in rapina. L’episodio è avvenuto alcuni giorni fa, lungo un tratto autostradale appartenente al territorio di Orvieto. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, una volta fermatisi nell'area di parcheggio 'Ritorto', la discussione iniziale sarebbe poi degenerata in una vera e propria lite. Uno dei due uomini, dopo essere sceso dal proprio abitacolo all’interno del quale viaggiava con moglie e due bambini, si sarebbe introdotto nell’auto dell’altro conducente per poi malmenarlo, sferrando calci e pugni.

Il malcapitato, a quel punto, ha cercato di sottrarsi alla colluttazione cercando di ripartire con la propria autovettura prima della sottrazione del proprio marsupio. Successivamente, una terza persona, accortasi di quanto stava accadendo ha iniziato ad urlare per tentare di porre fine alla lite. Il presunto assalitore, resosi conto della presenza di testimoni, riusciva ad allontanarsi dandosi alla fuga. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Orvieto per far luce sull’accaduto.

Una volta soccorso, dopo aver richiesto l’intervento degli operatori del 118, il trentenne lodigiano riferiva agli agenti che gli era stata strappata una catenina d’oro. Una volta scattate le indagini è stato possibile risalire alla vicenda ed all’identificazione dell’aggressore. Nella serata di giovedì 25 febbraio l’uomo è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari, su disposizione della Procura della Repubblica ternana, nella sua casa in Piemonte.  

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