“La faccio finita”: tentativo di suicidio sventato. Gli agenti della polizia di stato salvano una donna

Un tentativo di suicidio sventato, grazie alla prontezza ed alla professionalità degli agenti della polizia di stato, ed alla preparazione e alla sensibilità del tutor ossia il coordinatore esperto per il pronto intervento e controllo del territorio. L’episodio è accaduto nel corso del pomeriggio di ieri, giovedì 27 gennaio, all’altezza di via Bramente nella semiperiferia della città.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti la donna, salita sul terrazzo comune agli uffici della Usl Umbria 2 dell’Agenzia delle Entrate ed in procinto di lanciarsi nel vuoto, ha chiamato il 113 e l’operatore della questura ha subito passato la telefonata al tutor. Nel contempo quest'ultimo ha inviato la segnalazione alla pattuglia della volante, al 118 ed ai vigili del fuoco.

Il tutor, un ispettore della polizia di stato, attraverso formazione specifica sugli aspetti normativi psicologici-comunicativi ed operativi, ha trattenuto la signora al telefono – rassicurandola - mentre cercava di farsi dire il punto preciso dove si trovasse. Nel giro di poco meno di dieci minuti, ha indirizzato i colleghi sul posto. Gli agenti, dopo averla individuata l’hanno raggiunta in silenzio alle spalle e, afferrandola, l’hanno tratta in salvo. La donna, una signora di 54 anni che ha riferito di avere una serie di problemi, sia di salute che economici, è stata affidata alle cure dei sanitari.