rotate-mobile
Cronaca

Aggredisce i poliziotti e sfonda a calci il vetro della volante: richiedente asilo in manette

Dà in escandescenze e si scaglia contro gli agenti, saltando anche sul tetto della macchina di servizio: arrestato

Una mattinata di ordinaria follia per un giovane richiedente asilo del Senegal di 26 anni che in preda ad un forte stato di agitazione ha creato non poca confusione prima di fronte alla struttura di accoglienza che lo ospita e poi ancora in questura e nella cella dove è stato rinchiuso.

L’allarme è scattato stamattina intorno alle 9.20 quando il responsabile della struttura ha chiesto l’intervento della polizia perché uno degli ospiti aveva portato una sedia in mezzo alla strada, impedendo il passaggio di altre persone e gridando contro una signora che stava cercando di rientrare in casa. La situazione è peggiorata quando sono arrivati gli agenti della volante: il ragazzo si è messo ad inveire anche contro gli agenti, insultandoli e lanciando loro addosso due involucri di cellophane - contenenti della sostanza risultata poi essere marijuana - ed ha iniziato a denudarsi, riuscendo a salire sul tetto della volante.

I poliziotti sono riusciti a bloccarlo, ma mentre arrivava una seconda auto della polizia di Stato, ha perso completamente la testa, dimenandosi e cercando di fuggire, prendendo a calci e pugni gli agenti che sono però riusciti a bloccarlo e a farlo entrare nella vettura di servizio. Nonostante fosse ammanettato, il ragazzo ha preso a calci il vetro posteriore dell’auto, spaccandolo, e all’arrivo in questura gli agenti hanno subito richiesto l’intervento dei sanitari, rifiutato con forza dal 26enne.

Durante la perquisizione, indosso gli è stato trovato un altro involucro di cellophane, contenente anche questo della marijuana, per un totale di quasi 10 grammi.

Una volta in cella, il ragazzo si è di nuovo denudato ed ha continuato ad avere un comportamento aggressivo. Gravato da precedenti per resistenza a pubblico ufficiale e spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato per resistenza e danneggiamento e denunciato per detenzione ai fini di spaccio.

Nel corso dell'udienza di convalida, il giudice Massimo Zanetti ha confermato l'arresto e disposto la custodia cautelare in carcere del giovane senegalese fino al 21 dicembre.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aggredisce i poliziotti e sfonda a calci il vetro della volante: richiedente asilo in manette

TerniToday è in caricamento