rotate-mobile
Economia

Caro bollette, famiglie ternane alla canna del gas: “Ampliare la platea dei destinatari dei bonus”

Secondo le stime di Federconsumatori, gli aumenti costeranno in media mille euro l’anno, la proposta dei gruppi di opposizione a Palazzo Spada: impegnare giunta e partecipate ad allargare la base locali dei percettori dei contributi sociali

Secondo le stime della Federconsumatori, la spesa annuale per la bolletta elettrica per una famiglia-tipo sarà di circa 823 euro, con una variazione del +68% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° aprile 2020 – 31 marzo 2021), corrispondente a un incremento di circa 334 euro/anno. Per il gas, invece, la spesa della famiglia tipo ammonterà a circa 1.560 euro, con una variazione del +64% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente, corrispondente ad un incremento di circa 610 euro/anno.

Una stangata che può avere ripercussioni notevoli sui bilanci famigliari, soprattutto per quei nuclei “fragili” caratterizzati da entrate mensili basse, precariato ed altre forme di difficoltà economiche.

“In qualità di consiglieri comunali di minoranza intendiamo assumere una iniziativa congiunta, con l’obiettivo di portare nell’ambito dell’istituzione locale del Comune di Terni – scrivono in una nota i gruppi consigliari di Pd, Movimento 5 Stelle, Senso civico e Terni immagina - la necessità di fronteggiare gli aumenti delle utenze di luce e gas, proponendo di ampliare, con iniziative proprie, la platea prevista dalla legge e dalle disposizioni di Arera su base locale dei percettori del bonus sociale per luce e gas”.

Secondo i gruppi consiliari di opposizione, questi “aumenti vertiginosi delle bollette di luce e gas risultano insopportabili per le famiglie ternane, in particolare quelle con redditi medi e bassi, nonché per le attività economiche”.

“Le cause di tali rincari sono da ascrivere all’eccessiva dipendenza del nostro Paese dagli approvvigionamenti esterni. Pertanto – si conclude la nota - già dalle prossime sedute del consiglio comunale assumeremo una iniziativa utile ad impegnare la giunta, insieme alle nostre partecipate, affinché si possa ampliare, con iniziative proprie, la platea prevista dalla legge e dalle disposizioni di ARERA su base locale dei percettori del bonus sociale per luce e gas”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caro bollette, famiglie ternane alla canna del gas: “Ampliare la platea dei destinatari dei bonus”

TerniToday è in caricamento