Comincia l’era della Camera di commercio dell’Umbria: il presidente è Giorgio Mencaroni
Insediato il consiglio camerale, la leadership all’ex numero uno dell’ente camerale di Perugia: “È uno dei momenti più difficili della nostra storia, ma siamo pronti a metterci subito al lavoro”
È Giorgio Mencaroni il nuovo presidente della neonata Camera di commercio dell’Umbria. Oggi, 28 gennaio, si è insediato il consiglio camerale composto da 33 sono i componenti, la cui nomina è stata decretata dalla giunta regionale dell’Umbria, con atto presidenziale sottoscritto il 13 gennaio 2021. La votazione ha visto Mencaroni incassare 22 preferenze su 33 membri del consiglio che tornerà a riunirsi entro le prossime due settimane per definire il resto della squadra di governo dell'ente camerale regionale.
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“Quella di oggi è una giornata importante – commenta Mencaroni, già alla guida della Camera di commercio di Perugia - che segna l’inizio di una nuova esperienza istituzionale, che fonde nella Camera di commercio dell’Umbria le storie di due enti camerali dalla vita secolare: la Camera di commercio di Perugia e la Camera di commercio di Terni”.
La Camera di commercio dell’Umbria raccoglie una platea di oltre 90mila imprese: 94.202 registrate, dato anno 2020, di cui 72.247 in provincia di Perugia e 21.955 in provincia di Terni.
“La fisionomia del tessuto imprenditoriale, solo per delinearne i tratti essenziali, è connotata nella forma giuridica da una maggioranza di ditte individuali (51,27%), seguite da società di capitale (25,75%), società di persone (20,15%) ed altre forme giuridiche”.
“La fiducia che mi è stata accordata dai membri del consiglio – ha aggiunto Mencaroni - mi onora e sono consapevole di assumermi un carico di responsabilità molto pesante. Massimo impegno e trasparenza assoluta, queste saranno le parole d’ordine che ispireranno il mio impegno”.
“Siamo consapevoli che la Camera di commercio umbra sorge in un momento tra i più difficili della nostra storia e che dovremo affrontare fin da subito sfide ardue e di grande complessità. Ma siamo pronti a raccoglierle e superarle. So di poter contare sulle capacità, sulla compattezza, sulla determinazione di un consiglio camerale di grande spessore. Siamo pronti a metterci subito al lavoro”.
