Inviava bonifici dopo aver rubato i codici del conto di una azienda. Beccati due dei "beneficiari"
L'operazione era partita lo scorso 25 gennaio. Le indagini proseguono per stanare altri eventuali truffatori
Tutto inizia lo scorso 25 gennaio, quando i carabinieri del Comando Stazione di Collescipoli, a conclusione di un’attività investigativa avviata a seguito della presentazione di una denuncia-querela contro ignoti, avevano deferito in stato di libertà alla procura di Terni per il reato di “frode informatica”, un uomo di 45 anni residente in provincia di Napoli e sconosciuto alle forze dell’ordine.
Le attività investigative dei militari hanno permesso di appurare che l’uomo, sopo aver clonato una sim card telefonica intestata ad una azienda del ternano, era riuscito ad entrare in possesso dei codici di sicurezza del conto corrente bancario intestato a quella società in modo fraudolento. Attraverso quei codici aveva disposto alcuni bonifici bancari per un importo totale di circa 50.000€ a favore di alcuni soggetti.
L'operazione ha portato ieri, martedì 2 marzo, al deferimento in stato di libertà sempre alla Procura di Terni e per il medesimo reato di “frode informatica”, una donna di Napoli di 34 anni, incensurata, e un 20enne cubano residente a Pozzuoli (NA), già noto alle Forze dell’ordine. I due avrebbero ricevuto illecitamente due bonifici per un importo totale di quasi la metà dell’intera somma asportata. Le indagini proseguono per individuare altri truffatori.
