I familiari delle persone con disabilità hanno chiesto risposte alle loro richieste, cartelli e urla a palazzo Spada. Primo risultato ottenuto: un tavolo di confronto costante e continuato
Si sono resi gratuitamente disponibili e permetteranno di incrementare in misura sensibile il supporto che l’associazione cerca di fornire ai propri 600 associati
Aperto a 30 ragazzi, di cui 12 con disabilità, che staranno insieme tutte le mattine fino alla fine di giugno, accompagnati da 9 operatori professionali, una neuropsicomotricista dell’età evolutiva, da una psicologa e da volontari Afad