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Piediluco, la segnalazione: “Il centro di canottaggio in condizioni sconcertanti. Necessario un Comitato organizzatore locale”

Intervento di Sandro Piccinini segretario reggente del Circolo Pd della frazione: “Vogliamo conoscere quali sono i progetti a breve e a lungo termine per il canottaggio che si intendono mettere in campo”

“Il centro di canottaggio a Piediluco si trova in condizioni, a dir poco sconcertanti”. La segnalazione arriva direttamente dalla frazione e da chi, con i propri occhi, può constatare con mano. Nello specifico Sandro Piccinini, segretario reggente del Circolo Pd del borgo che sollecita degli interventi, a poco più di un mese dall’inizio della stagione remiera. Il week end nel mirino infatti cade a cavallo tra marzo ed aprile con la XXXVII edizione del Memorial Paolo D’Aloja che richiama centinaia di atleti, provenienti da tutto il mondo. 

Il contenuto della segnalazione: “A poco più di un mese dall’inizio della stagione remiera sulle acque del lago di Piediluco, il centro di canottaggio si trova in una condizione a dir poco sconcertante: la torre di arrivo non è stata ancora completata, il campo di regata è ancora quello vecchio, la pubblica illuminazione è ancora non funzionante, le condizioni di degrado e abbandono sono ancora presenti. Nel frattempo gli atleti della FIC, la Federazione Italiana Canottaggio, continuano i propri allenamenti a Sabaudia e se non ci fossero i pochi atleti dell’Adaptive Rowing e la nazionale rumena di canottaggio il lago, uno dei migliori al mondo per lo svolgimento di questo sport, sarebbe rimasto abbandonato a sé stesso, in un silenzio assordante e preoccupante. Mentre noi siamo in attesa di decidere cosa vogliamo fare da grandi, intanto in quel di Varese si svolgono i campionati italiani di tutte le categorie”.

Gli eventi: “A Piediluco, per il momento, restano le due gare nazionali ed il memorial dedicato a Paolo D’Aloja. Poco, troppo poco per rilanciare il centro federale e per far tornare il lago di Piediluco ad essere campo di gara internazionale. Come circolo Pd di Piediluco - afferma Piccinini - vogliamo conoscere quali sono i progetti a breve e a lungo termine per il canottaggio che si intendono mettere in campo, con tutto ciò che riguarda anche i possibili risvolti occupazionali e non per l’intero borgo. Al momento infatti sappiamo che si sta discutendo di un progetto non definitivo che prevederebbe, tra l’altro, l’abbattimento della tribuna, del circolo canottieri e di altre infrastrutture. Quando, invece, servirebbe ben altro, come ad esempio un rimessaggio per le barche, nuovi servizi igienici ed un vero e proprio piano di rilancio per renderlo attrattivo e vivo tutto l’anno, con eventi e iniziative che possano essere anche un valore aggiunto dal punto di vista economico ed occupazionale”.

Lo scenario ed i fondi a disposizione: “Crediamo sia doveroso capire come si intende rilanciare il centro remiero anche e soprattutto alla luce dell’impegno che dovrebbero mettere le istituzioni anche a livello economico nei prossimi anni attraverso i fondi del Pnrr. Fondi, questi, che ci auguriamo possano essere usati in modo lungimirante e giusto e non per cattedrali nel deserto o opere inutilizzate o inutilizzabili. E’ inoltre necessario quantomeno chiedere l’impegno della FIC e aprirsi anche verso l’ospitalità delle nazionali straniere, già presenti in passato a Piediluco. A tal proposito - osserva - rilanciamo nuovamente il tema del recupero dell’ex scuola media, i cui locali con i fondi Pnrr potevano essere riqualificati e, perché no, messi a disposizione come foresteria per gli atleti e le loro famiglie, offrendo così nuove opportunità. Altro argomento su cui poniamo l’attenzione è quello del recupero dell’attuale campo di regata, su cui per ora non esistono progetti veri e concreti, che possano coinvolgere anche aziende ternane o umbre, riportando così sulle rive piedilucane gare importanti e sentite”.

La proposta: “Crediamo sia ormai giunto il momento di mettere in campo un Comitato organizzatore locale, in cui le istituzioni e un gruppo di persone che conosce a fondo questo sport possano confrontarsi sui problemi presenti nel centro. Rappresenta una risposta efficace per migliorare e far splendere ulteriormente il centro e questo meraviglioso sport. Su questo tema e su altri - conclude - continueremo ad impegnarci anche in vista delle prossime elezioni amministrative."

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