Imu, l’aliquota resta ancora al massimo: la decisione sul bilancio
Per effetto del dissesto finanziario del Comune il tetto resta all’0,8 per cento: è quanto ha votato il consiglio comunale
L’aliquota dell’Imu resta al massimo valore. Il consiglio comunale ha approvato, con 19 voti favorevoli e 8 contrari, la determinazione delle aliquote Imu per l’esercizio 2022, in vista dell’approvazione del bilancio di previsione 2022.
“In ottemperanza a quanto previsto dal testo unico degli enti locali in caso di enti dissestati - scrive il Comune in una nota - le aliquote Imu sono state confermate nella misura massima consentita 0.08 per cento, così come stabilite nel 2018 dall’allora commissario straordinario con delibera non revocabile ed efficace per cinque anni dalla data di approvazione dell’ipotesi di bilancio riequilibrato”.
La delibera approvata stabilisce inoltre che “l’unità immobiliare di proprietà di anziani o disabili con residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, viene considerata comunque abitazione principale a condizione che la stessa non risulti locata”. Tale agevolazione può essere applicata ad un’unica unità immobiliare. Inoltre, “l’aliquota da applicare per una sola unità immobiliare a uso abitativo, non locata o data in comodato d'uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l'Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diverso dall'Italia è pari all’1,06 per cento”.
Il gettito Imu stimato per il 2022 è di 22.200.000 euro, a fronte di un incassato di 21.609.619 euro nel 2021.
