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Dopo il virus, arriva la crisi: cento nuove famiglie chiedono aiuto all’Emporio solidale della Caritas di Terni

Settanta persone ogni giorno mangiano alla mensa di San Valentino. Oltre agli aiuti alimentari, vengono pagate bollette e distribuiti farmaci. Piantoni: grazie a tanti benefattori riusciamo a fare fronte a questa emergenza

Il virus che adesso sarà difficile fronteggiare si chiama povertà. Dopo l’emergenza sanitaria, anche a Terni si cominciano a vedere i segnali della crisi economica e sociale che nasce sulle ferite del Coronavirus. E “termometro” di questa situazione difficilissima e la Caritas diocesana che, in tute le sue articolazioni, tocca con mano le difficoltà di centinaia di famiglie, anziani, persone sole che non ce la fanno e che devono fronteggiare la “mancanza di beni alimentari e di prima necessità”.

Per questo è stato potenziato il servizio dell’Emporio solidale di via Vollusiano con un ampliamento degli accessi e dell’accoglienza, su appuntamento, delle persone segnalate dalle parrocchie, avviando un vero e proprio “emporio di emergenza” che sta aiutando più di 100 nuovi nuclei familiari, oltre ai 130 che già usufruivano del servizio. Oltre agli aiuti alimentari vengono sostenute diverse famiglie per il pagamento delle bollette e medicinali.

“La mensa per i poveri San Valentino – è spiegato in una nota diffusa dalla Diocesi di Terni Narni e Amelia - continua ad ospitare ogni giorno circa 70 persone, in gran parte italiani e anziani, fornendo un pasto caldo e distribuendo, in altri casi, cestini da asporto. Sono stati predisposti turni di massimo dieci persone che siedono a tavoli separati, mantenendo le distanze di sicurezza. Il servizio avviene con piatti, posate, bicchieri monouso e con le protezioni per gli operatori e volontari. Viene preventivamente misurata a tutti la temperatura corporea con il termoscanner, con il supporto di un medico volontario”.

Alla usuale attività dei centri di ascolto e dell’Emporio solidale, che hanno mantenuto attivo il servizio, pur con modalità differenti adeguate alle disposizioni governativa sull’emergenza Covid 19, si sono aggiunte le numerose richieste giunte al numero verde 800.766.455, attivo da inizio aprile per dare ancora maggiore ascolto e risposte concrete alle persone in difficoltà.

Il numero è attivo dalle 9.30 alle 12.30 dal lunedì al venerdì per l’ascolto psicologico; per informazioni e orientamento ai servizi, ai sussidi e sostegni economici offerti sul territorio per l’emergenza, dalle 9.30 alle 12.30 dal lunedì al venerdì e dalle 14 alle 16 dal lunedì al giovedì. Un team composto da personale esperto e qualificato fornisce aiuto per affrontare nel migliore dei modi i giorni di isolamento a casa, fornendo assistenza, supporto morale e materiale a chi più di altri risente dell’emergenza sanitaria in corso.

E la Diocesi coglie l’occasione per ricordare i “tanti i benefattori che hanno contribuito, in questo periodo, con la donazione di prodotti alimentari che sono aumentate, come del resto è aumentato il numero dei fruitori degli empori. Questa solidarietà ha consentito di fronteggiare in maniera efficace la nuova emergenza di povertà. Altri benefattori hanno fatto versamenti in denaro tramite conto corrente, in particolare per aiutare gli immigrati che vivono in condizioni molto disagiate”.

“La Caritas diocesana di Terni Narni Amelia e l’associazione di volontariato San Martino intendono ringraziare quanti hanno voluto essere vicini alle situazioni di povertà, che questo momento di straordinaria gravità di pandemia ha evidenziato – sottolinea il direttore della Caritas, Ideale Piantoni - effettuando versamenti o donando liquidità e alimenti alla mensa San Valentino ed all’Emporio solidale. Ricordo in particolare due anziane signore novantenni, il comando provinciale della guardia di finanza, il Lion Club Terni San Valentino, la ditta Valnerina tartufi, Centinari, Terni Pan, Serafini, Biscottificio Santangelo, Ipercoop e tante altre, insieme a tutte le persone che ci hanno chiamato o si sono adoperate per donarci, attraverso anche solo con un piccolo gesto, non solo sostanza, ma anche la forza di trasmettere la speranza a coloro che si rivolgono a noi”.

La concretezza della carità nell’emergenza Coronavirus ha bisogno di tutti per “Aiutare a sostenere i più fragili”, per questo si può contribuire per la mensa dei poveri San Valentino, l’Emporio della Solidarietà per aiuti alimentari, per il pagamento utenze e affitti, con una donazione alla  Diocesi Terni Narni Amelia – Caritas bonifico bancario IBAN IT70Q0503414400000000002961 o conto corrente postale n. 11376050 “Associazione di volontariato San Martino – Caritas Diocesana” specificando la destinazione della tua donazione.

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