rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Attualità

Cosa sarà possibile fare con la "promozione" dell'Umbria in "area gialla".

Possibilità di spostamento, servizio al tavolo di bar e ristoranti, didattica in presenza. Una breve sintesi

Con il rientro dell'Umbria in "area gialla", sarà possibile tornare a una forma di "normalità calmierata". Anzitutto, sarà possibile spostarsi liberamente all'interno della regione senza autocertificazione. Saranno possibili, altresì, gli spostamenti liberi verso altre regioni "gialle".

I bar e i ristoranti saranno aperti dalle 05.00 alle 18.00. Sarà possibile consumare al tavolo con massimo 4 persone, salvo che si tratti di conviventi. 

Restano confermate le disposizioni relative alle festività natalizie che prevedono il divieto dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 degli spostamenti tra regioni diverse, eccetto che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

Il 25 e il 26 dicembre 2020 e il 1° gennaio 2021 saranno vietati anche gli spostamenti tra comuni diversi, mantenendo in vigore le stesse eccezioni. Sarà sempre possibile, invece, anche dal 21 dicembre al 6 gennaio, rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione.

Dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 sarà vietato spostarsi nelle seconde case che si trovino in una regione o provincia autonoma diversa dalla propria. Inoltre, il 25 e 26 dicembre 2020 e il 1° gennaio 2021 il divieto varrà anche per le seconde case situate in un Comune diverso dal proprio.

Infine, altre disposizioni che riguardano la quarantena obbligatoria per le persone che rientrano dall’estero tra il 21 dicembre al 6 gennaio. La conferma dell'apertura dei negozi fino alle 21.00, dal 4 dicembre al 6 gennaio. Il coprifuoco confermato ed esteso fino alle 07.00 del mattino nella giornata di capodanno e il graduale ritorno alla didattica in presenza anche per le scuole superiori, a partire al 7 gennaio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cosa sarà possibile fare con la "promozione" dell'Umbria in "area gialla".

TerniToday è in caricamento