Emergenza casa a Terni, oltre cento famiglie sono in lista d’attesa per un tetto

Un dato positivo, a scorrere i numeri, ci sarebbe: a fronte delle 500 famiglie in coda per avere una casa popolare nel 2020, la lista d’attesa nel 2022 si è “ridotta” a 110. Anche se, in tre anni, gli alloggi popolari assegnati sono stati complessivamente 63. Quindi, è probabile che qualche buona decina di nuclei famigliari abbia rinunciato al “sogno proibito” di un tetto.

Questi sono alcuni degli elementi che emergono leggendo il bilancio dell’attività della direzione welfare del Comune di Terni contenuti nella relazione sulla performance approvata nei giorni scorsi dalla giunta di Palazzo Spada.

Numeri che evidenziano ancora una volta quanto il tema del diritto alla casa resti centrale ed abbia - soprattutto - bisogno di una soluzione. Soprattutto, perché inserito in un contesto di necessità che, sempre scorrendo quei dati, appare molto articolato e diffuso.

Se le famiglie in attesa di una casa diminuiscono, almeno sulla carta, aumentano invece le quote di popolazione che vengono “assistite” dall’ente pubblico. Cresce il numero degli anziani assistiti, che passa da 324 del 2020 a 430 nel 2022. Cresce il numero di disabili assistititi: da 344 a 379 in due anni. Aumenta anche il numero di minori assistiti, passando dai 288 del 2020 ai 595 del 2022. Diminuisce, anche in maniera notevole, il numero di “adulti in difficoltà” assistiti: dai 6.222 del 2020 ai 1.839 del 2022. Anche se poi forse, come nel caso delle famiglie in cerca di una casa, i numeri forse non dicono tutto. E la realtà è più articolata di un bilancio.