Eventi a Montecastrilli, tra le vie del borgo la rappresentazione della Natività: “Un viaggio all'indietro di oltre duemila anni”

Un ultimo appuntamento a Montecastrilli con la rappresentazione della nascita di Gesù, andata in scena per le vie del borgo nella notte del 24 dicembre e nel giorno di Santo Stefano. Venerdì 6 gennaio (a partire dalle 17.30) si svolgerà l’iniziativa all’interno del centro storico. Una ventina di volontari della parrocchia e provenienti da diverse associazioni del paese, daranno vita ad una serie di scene che accompagneranno i visitatori in un viaggio nel passato, facendoli tornare al tempo della nascita di Gesù, cogliendo appieno tutta la portata storica di quell’avvenimento.

Lo scorso 26 dicembre – ad esempio - sono state molte le persone che hanno potuto apprezzare l’attenta ed efficace ricostruzione storica, messa in piedi tra vicoli e piazzette del borgo montecastrillese. Il centro storico, per le caratteristiche detenute, si presta molto bene a questo tipo di eventi. Sotto l’attenta supervisione del parroco Don Piero i figuranti hanno ricreato, e lo faranno nuovamente il 6 gennaio, l’atmosfera in cui oltre duemila anni fa nasceva Nostro Signore.

Un narratore accompagnerà i visitatori tra le varie location del presepe, dove poi i vari personaggi daranno forma e sostanza a scene di vita di Betlemme. Il luogo del censimento, i dialoghi tra i figuranti che contribuiranno a far capire il clima, politico, culturale e religioso, in cui si inseriva l’evento della nascita del Signore per poi - passando tra arrotini, tessitori e mercanti - condurre i visitatori alla scena principe, quella della natività, allestita nel teatro del paese ovvero l’antica chiesa di San Giovanni.  Qui un piccolo coro di bambini eseguirà davanti alla scena della natività alcuni caratteristici canti di Natale.

E come le altre volte a rappresentare la sacra famiglia ci sarà una giovane coppia del posto, con il proprio bambino di pochi mesi, così da rendere maggiormente vero e reale anche il momento più importante di tutta la rappresentazione. Il giorno dell’Epifania saranno i magi a guidare la processione sino alla grotta della natività e poi in chiesa, dove i bambini presenti riceveranno una solenne benedizione e un messaggio per il nuovo anno.