Storica associazione ternana: “Aggregazione e condivisione a carattere musicale con benefici per l’umore dei fruitori”

Il cambio al vertice è avvenuto lo scorso mese di gennaio. L’associazione Ephebia ha infatti rinnovato il direttivo e contestualmente annunciato la nuova presidente. Il passaggio si è pertanto concretizzato con l’avvicendamento al timone da Eleonora Castellani a Francesca Gatto. A completare il direttivo ci sono Marco Manieri (Vicepresidente); Barbara Marani (tesoriere) e Akira KiKuchi (consigliere), eletti al termine dell’assemblea dei soci.

Alla nostra redazione di www.ternitoday.it è intervenuta la neo presidente Francesca Gatto che racconta la sua esperienza in Ephebia: “Faccio parte dell’associazione da circa due anni. Nel corso del 2022 mi sono occupata prevalentemente di contattare le varie associazioni e organizzare gli stand, in concomitanza del Festival”. Una definizione: “Siamo un gruppo di volontari che partecipano con il grande desiderio di offrire un qualcosa di positivo al territorio, delle vere e proprie prospettive. Nella fattispecie iniziative, eventi, appuntamenti sempre a connotazione musicale. Ci impegniamo in modo quotidiano per creare delle occasioni. L’obiettivo è dare vita a questi incontri per generare coinvolgimento. Inoltre tutto ciò apporta dei molteplici benefici all’umore del singolo fruitore. La ripresa post Covid ha sicuramente aiutato riportando un po' il sereno, dopo il momentaccio che tutti abbiamo passato”.

La musica e le collaborazioni: “Abbiamo stretto sinergie con l’Ente nazionale sordi, Attenti al kane, il Fai con il quale è stato creato un piccolo evento, per poi andare a tessere rapporti sul territorio. Le relazioni sono linfa vitale per l’associazionismo”. La nascita di Ephebia risale al 1995 e nel corso degli anni le attività si sono sviluppate grazie all’impegno dei tanti volontari: “Il mio compito – osserva Francesca – è quello di proseguire con il direttivo e tutti gli altri ragazzi, ciò che è stato fatto in precedenza. Investiamo (accezione positiva ndr) il nostro tempo per dar vita ad un qualcosa di fruibile, quanto piacevole. Ad esempio la serata di Carnevale, l’iniziativa di benvenuto alla Primavera ed il Contest che consentirà al vincitore di salire sul palco del Festival, al termine dell’estate, al parco dei Pini di Narni scalo”.

Come sta andando a tal proposito: “Una serata riuscitissima quella tenutasi allo Smac di Narni. Si sono esibiti Alessio Sorbelli e You ovvero due progetti solisti accompagnati dai rispettivi gruppi. Spetterà alla giuria, composta dalla direzione artistica, esprimersi nel merito. In quella occasione anche Nicola Pressi si è espresso nel merito, come membro esterno. Il prossimo 19 aprile si svolgerà la seconda iniziativa al Fat mentre la terza e conclusiva al Lilliput, il 19 di maggio”. Un confronto costante che può avvenire in presenza o da remoto: “Non avendo una sede fissa ci appoggiamo spesso al Pan Pot, grazie alla collaborazione in essere. A volte però organizziamo anche riunioni online, un qualcosa ereditato dall’emergenza sanitaria”.

Infine l’esperienza di Francesca: “In questi anni sono stata fuori città per motivi di studio. Ho infatti vissuto a Macerata per diversi anni, tornando in modo sporadico in città. Una volta rientrata, grazie ad Ephebia, ho scoperto il territorio sotto una luce diversa, allacciando rapporti ed impegnandomi in modo sano e piacevole”.