Pericoli e degrado a Terni: “Mancato completamento delle opere di urbanizzazione. Situazione estrema per tante famiglie” FOTO

“Una situazione estrema per tante famiglie”. La segnalazione di un lettore, proviene dalla zona semiperiferica della città di Terni, dove il capoluogo prosegue la propria estensione abitativa. Nello specifico l’area che comprende strada Santa Giusta, via Finetti e via Monte Totagna. Molteplici le criticità rilevate con le quali convivono le circa 170 famiglie direttamente interessate. Il capogruppo di Terni civica Michele Rossi, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale ha presentato un’interrogazione, sottoposta alla giunta di palazzo Spada. 

L’incipit: “In queste zone sono presenti evidenti problemi di diffuso degrado, i quali si trascinano da decenni e derivano, secondo quanto mi è stato riferito, dal mancato completamento delle opere di urbanizzazione che per queste lottizzazioni spettavano al privato costruttore. A seguito di complesse vicende, anche societarie, quanto allora fu costruito rimane ancora oggi privo di alcune opere contestuali. Ad esempio – sottolinea Rossi nel documento - spazi verdi attrezzati piuttosto che parcheggi e strade”.

Le criticità: “Per questi motivi tanti sono i disagi con cui quotidianamente devono fare i conti chi lì ci vive. Pertanto – il suo auspicio – è quello di affrontare la situazione, definita ed avviata una soluzione”. Il consigliere richiama la giunta su alcuni punti ossia di essere messo al corrente: “Sul percorso amministrativo che ha portato a tali lottizzazioni, in modo di aver completa contezza della situazione in questione. Infine di comprendere dagli uffici l’accertamento delle varie responsabilità e come si è mossa o si sta muovendo l'attuale amministrazione comunale per il completamente di tali opere. La presente interrogazione – specifica - vuole rappresentare un momento di completa comprensione dei problemi e delle oggettive difficoltà amministrative, al fine di individuare quale strada intraprendere per arrivare all’auspicata soluzione, cosi come da tanti anni pazientemente richiesto dagli stessi residenti”.