rotate-mobile
Attualità

Chiude lo sportello bancario, lettera a prefetto e sindaco di Terni per dire “no”

L’intervento di Marcello Bizzotti, presidente del centro sociale Polymer: conseguenze soprattutto sulla popolazione anziana, in questo quartiere i servizi sono già carenti

Il centro sociale quartiere Polymer esprime preoccupazione per la prossima chiusura dello sportello di Banca Intesa di via Narni. Il presidente, Marcello Bizzotti, facendosi portavoce delle preoccupazioni degli abitanti del quartiere dell’estrema periferia sud della città, ha scritto al prefetto, Giovanni Bruno, e al sindaco, Leonardo Latini, sollecitando il loro intervento per far recedere l’istituto bancario da questa decisione, che penalizzerebbe soprattutto gli anziani e i più fragili.

“Si tratta dell’unico sportello bancario a disposizione di una vasta zona che va dal quartiere Cospea fino a Ponte San Lorenzo e da Collescipoli a Vascigliano di Stroncone. Esprimiamo preoccupazione per le conseguenze che questa scelta avrà sulla popolazione, specialmente quella anziana. Nel nostro quartiere - scrive Marcello Bizzotti - ci sono tantissimi anziani che hanno difficoltà a spostarsi per raggiungere lo sportello di corso Tacito”.

“Senza contare che in questo quartiere, dove i servizi sono già carenti – prosegue Bizzotti - ci sono situazioni di isolamento ed emarginazione. Facciamo appello alle istituzioni perché si scongiuri la chiusura dello sportello bancario di via Narni per garantire quei servizi che svolgono un ruolo centrale nelle comunità, tenendo conto anche delle difficoltà delle persone fragili”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chiude lo sportello bancario, lettera a prefetto e sindaco di Terni per dire “no”

TerniToday è in caricamento