Terni, arrestato per atti persecutori nei confronti della giovane ex compagna

Un cittadino originario del Bangladesh è stato arrestato – lunedì 26 febbraio - dagli agenti della polizia di stato, per atti persecutori nei confronti della ex-compagna, una 25enne residente nella periferia di Terni. Secondo la ricostruzione degli inquirenti la donna ha chiamato il numero per le emergenze, avvertendo gli operatori della questura che l’uomo stava stazionando davanti al portone di casa, suonando insistentemente il campanello.

I poliziotti sono intervenuti, dopo la segnalazione, chiedendo al 45enne - irregolare e senza fissa dimora – i documenti di cui ne era sprovvisto. Contemporaneamente sono state raccolte le testimonianze della donna e di una conoscente comune. L’uomo è stato portato in questura per l’identificazione da cui sono emersi numerosi precedenti penali a suo carico come ad esempio, invasione di terreni o di edifici, immigrazione clandestina, reati contro la fede pubblica, contro il patrimonio, percosse.

Nel frattempo, i poliziotti hanno ascoltato anche la vittima che ha raccontato di aver conosciuto il 45enne a Mestre. Dopo i primi problemi e le prime percosse, a giugno 2023, la donna decise di lasciarlo e di tornare a Terni dalla madre, nonostante fosse incinta di sette mesi. Appena arrivata in città, denunciò l’ex in questura per paura che la potesse seguire, cosa avvenuta dopo una settimana. Da allora sono arrivati numerosissimi messaggi, anche di minacce di morte. In ulteriori circostanze il 45enne ha stazionato sotto il portone dell’abitazione.

A metà febbraio la donna aveva deciso di vederlo. Nel corso del secondo incontro l’uomo l’aveva colpita al volto, prendendola per i capelli. Lunedì scorso la ragazza ha deciso di rivolgersi alla polizia.