Tornano a Terni dopo un anno all’estero: la scommessa della “mobilità internazionale” del liceo Galilei
Sono stati quindici gli studenti dell’istituto superiore ternano che hanno frequentato il quarto anno in altre scuole dagli Stati Uniti alla Finlandia e che adesso sono rientrati a casa: “Un patrimonio prezioso non solo per la comunità scolastica ma per l’intera città”
Nuovo anno scolastico, rientro in classe e ripresa delle lezioni per tantissimi studenti, tra loro anche coloro che hanno scelto la mobilità internazionale.
Il liceo scientifico Galileo Galilei di Terni ormai da diversi anni propone la possibilità di frequentare il quarto anno all’estero. Quest’anno sono stati complessivamente 15 i ragazzi che hanno fatto questa scelta: ben 9 di loro sono volati negli Stati Uniti d’America, 2 in Australia, 2 in Canada, uno in Argentina e uno in Finlandia. Alcuni per un semestre altri per un intero anno scolastico. Hanno vissuto in famiglia, hanno frequentato le lezioni, hanno conosciuto diversi sistemi e approcci scolastici, si sono confrontati con culture diverse, hanno parlato la lingua inglese, hanno stretto amicizie ed affetti, hanno rappresentato l’Italia e Terni e ora sono ritornati a casa. “La loro storia la racconteranno ai compagni di classe e ai loro docenti – spiega l’istituto superiore ternano in una nota - la terranno con cura nei loro ricordi e sarà patrimonio del loro vissuto di adolescenti”.
“Con un bagaglio esperienziale indubbiamente più ricco e variegato hanno saputo gestire anche momenti non facili e ora si apprestano a vivere l’ultimo anno di liceo, un anno impegnativo ma entusiasmante fatto di nuovi percorsi, dove troveranno sicuramente il tempo per ripensare a quanto vissuto”.
Il liceo Galilei continua a “credere fermamente nelle potenzialità che la mobilità internazionale rappresenta: gli studenti che scelgono di viverla e poi di raccontarla, sono un patrimonio prezioso non solo per la comunità scolastica ma per l’intera città”.
