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Valentino, Caterina e il Grand Tour: la storia di Terni per disegnare il futuro della città

Il progetto promosso dall’Associazione italiana servizi e tempo libero e patrocinato dal Comune coinvolge le scuole Leonardo Da Vinci e Orazio Nucola. Oggi la presentazione in Bct

A Terni, in epoca Covid, quindi, nel pieno di una crisi che continua a minacciare i già fragili livelli di occupazione e le consapevolezze del futuro, soprattutto tra le giovani generazioni, l’Associazione italiana servizi e tempo libero di promozione sociale nella sua attività culturale, ha trovato in un partenariato Erasmus+, la chiave di volta che si sta rivelando capace di offrire nuove opportunità per la ‘visione’ di una città futura.

Questo progetto Erasmus+ Educarte è coordinato dalla Fondazione Yehudi Menhuin Fyme in Madrid, presieduta da Enrique Baron Crespo (ex presidente del parlamento europeo, dal 1989 al 1992) attiva in molti angoli d’Europa e non solo, nella diffusione di un sistema di valori universali quali l’inclusione sociale, dell’infanzia in primis, percorsi di cittadinanza attiva, la cura della dimensione europea, la difesa dei diritti umani, la attenzione alla tutela delle differenze di genere. Il tutto attraverso il coinvolgimento dei sistemi scolastici europei e l’applicazione, al loro interno, di una metodologia inclusiva che utilizzi i linguaggi delle arti per attuare finalità di altissimo livello etico.

Partecipano al progetto istituzioni culturali, scuole, università, fondazioni, gruppi di artisti in diversi Paesi europei: Madrid (Spagna), Ghent (Belgio), Budapest (Ungheria), Torino e Terni (Italia), in Evora.

A Terni sono stati coinvolti accademici, ricercatori, artisti ed esperti, capaci di sviluppare la analisi dei nove segmenti tematici che vanno dal periodo Valentiniano alla bellissima e tragica vicenda dei Protomartiri francescani, alla individuazione di cammini spirituali ed ecologici attivi nel territorio ternano, alla analisi del percorso europeo che Caterina Tramazzoli, la giovane Carmelitana Scalza di Terni ha compiuto nel ‘600, per giungere poi alla analisi del magnifico fenomeno storico del Grand Tour, lumeggiando poi, nel biennio di durata del progetto, le fasi salienti della storia ternana, lette nelle loro contraddizioni e significatività, dalla fase della industrializzazione alla espansione della città, alla crisi della siderurgia internazionale.

Ora la struttura urbana è profondamente segnata da una perdita di identità legata alla crisi economica, occupazionale e sociale che ha prodotto il declino di Terni e la affannosa ricerca, senza significativo successo, di una nuova identità attraverso la archeologia industriale, il cinema, le nuove tecnologie.

Questo progetto ha l’ambizione di esplorare nuove ‘visioni’ della città e del suo destino sino ai piani del Recovery fund dell’oggi.

Tutti questi temi saranno trasferiti e implementati, con la attivazione dei laboratori artistici, nelle scuole medie Leonardo Da Vinci / Orazio Nucola, fondamentali nell’attuazione del progetto, che svolgeranno una importantissima funzione di baluardo di salvaguardia dei processi di crescita dei ragazzi, aprendosi a questa offerta educativa, pronte ad interpretarla come fattore di innovazione. I linguaggi settoriali delle arti che entrano nei curricula scolastici vengono assunti quale fattore di cambiamento, di inclusione, di sperimentazione di buone pratiche didattiche nei settori delle arti digitali, della espressione video, teatrale, pittorica, della pratica della street art come riappropriazione del territorio da parte dei giovani cittadini. Nella pratica laboratoriale, i ragazzi saranno seguiti da artisti ed esperti oltre naturalmente agli insegnanti. La cura e l’apprendimento delle attività di documentazione video, sia in fase di produzione, sia di postproduzione, forniranno gli strumenti per la elaborazione, la diffusione, la disseminazione dei contenuti, dei prodotti elaborati: tutti i seminari saranno ripresi in video e depositati presso il sito web delle scuole, per una fruizione continua di insegnanti, alunni, famiglie, altre scuole del territorio.

Oggi pomeriggio alle 15.30 presso la sala del Caffè letterario della Bibliomediateca di Terni è prevista la presentazione del progetto alla città con i saluti del dottor Sandro Pascarelli (presidente dell’Aistelaps), della professoressa Cinzia Fabrizi (assessore alla scuola del Comune di Terni, che patrocina il progetto) della professoressa Barbara Margheriti, dirigente della scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci – Orazio Nucula. Si proseguirà, introdotto dalla professoressa Rosella Mastodonti (responsabile cultura e progetti europei di Aistelaps) con il secondo seminario sui nuclei tematici, a partire dal tema Valentiniano, relatori don Claudio Bosi (direttore museo diocesano) e il professor Edoardo D’Angelo (docente di filologia medievale dell’Università degli Studi di Napoli)

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