Ternana-Frosinone, Cristiano Lucarelli: “Non me la prendo con l’arbitro ma con chi ce l’ha mandato”
Il tecnico delle Fere analizza il pareggio beffa maturato nei minuti di recupero: “Non rispondo alle domande perché verrei radiato calcisticamente”
Una vera e propria beffa, nei minuti di recupero. Al termine di Ternana-Frosinone 4-4, è intervenuto mister Cristiano Lucarelli. Il tecnico, ad inizio conferenza premette: “Oggi non rispondo alle domande perché verrei radiato calcisticamente”. Successivamente aggiunge: “Questo è un arbitro (Robilotta ndr) che è stato un anno fermo. Ha fatto un ricorso ed è stato rimesso ad arbitrare da circa tre partite. Gli ultimi venti minuti sono stati indirizzati. Il rigore inesistente ne è solo la conseguenza. Mi arrabbio con chi ce l’ha mandato. Di calcio non voglio parlare”.
Una ulteriore precisazione del tecnico: “Un arbitro messo fuori dalla Can, ha fatto un ricorso, lo ha vinto ma non lo puoi mandare a dirigere una partita del genere, dove ci giocavamo la vita. Ci piacerebbe onorare il campionato. Non puoi mandare un direttore di gara inadeguato poiché lo hanno ritenuto tale”.