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Caro energia, Cospea Village “spegne” le luminarie di Natale: “Non una rinuncia, ma un valore aggiunto”

La decisione della struttura di Terni “per contenere i consumi energetici e per una responsabilità sociale verso l’ambiente”. Alessandro Berardi (Ethos): “Facciamo a meno del superfluo, senza rinunciare all’atmosfera tipica del periodo natalizio, investendo su formule alternative”

Il Cospea Village aderisce a quanto stabilito dal gruppo Ethos - Consulting Company, partecipata da Conad Adriatico e PAC 2000A, condividendo la decisione di addobbare a Natale 2022 il centro commerciale con soluzioni sostenibili, non ricorrendo a luminarie natalizie. Una decisione presa dal gruppo per contenere i consumi energetici e per una responsabilità sociale verso l’ambiente, utilizzando l’energia a disposizione per scopi di primaria necessità e beni essenziali.

“Ethos punta ancora una volta sulla sostenibilità e contenimento dei costi – spiegano dal gruppo – Numerosi i vantaggi di carattere economico, sociale, ambientale e morale. Ridurre il consumo energetico, diventa un importante strumento di coinvolgimento degli stakeholders, di attrazione di nuovi clienti e fidelizzazione di quelli esistenti, nonché un’importante leva motivazionale per dipendenti interni e partner”.

“Anche a Natale saremo sostenibili – prosegue Alessandro Berardi, responsabile Ethos – La nostra scelta di quest’anno ci permette di fare a meno del superfluo, senza rinunciare all’atmosfera tipica del periodo natalizio, investendo su formule alternative. Una scelta che rappresenta anche un’opportunità di differenziarsi sul mercato, migliorando la competitività del nostro business e il nostro posizionamento aziendale, contenendo i costi e diminuendo il consumo di energia. Anche per questi motivi abbiamo deciso di seguire il suggerimento delle istituzioni, ricreando l’ambientazione natalizia a minor impatto energetico, puntando su altre soluzioni come allestimenti hi-tech, utilizzando materiali riciclati e riciclabili, senza impatto energetico e ambientale”.

“In un momento così delicato quanto difficile – commenta Enrico Angelini, responsabile centri commerciali PAC 2000A – noi di PAC 2000A sentiamo di avere una doppia responsabilità, da una parte nei confronti di aziende partner dei centri commerciali che registrano difficoltà a causa degli aumenti dei costi, dall’altra vorremmo tutelare quanti, commercianti e clienti, poi si farebbero carico dei rialzi dei prezzi delle aziende di cui sopra. Siamo certi che clienti e aziende partner condivideranno la nostra scelta”.

“Da sempre il gruppo Ethos punta al green – commenta Davide Petrucci responsabile marketing Ethos – scegliendo di sposare una filosofia di riduzione delle emissioni, avviando un percorso di decarbonizzazione, grazie anche al progetto ‘Carbon Neutral’ in fase di start-up. Inoltre, partirà ad ottobre un programma loyalty che prevede premi ecosostenibili, tra i quali impianti fotovoltaici per i nostri clienti e per la sostenibilità energetica familiare. Ethos tiene molto al Natale e ai suoi festeggiamenti, non vogliamo che la sobrietà decisa quest’anno rappresenti una rinuncia, piuttosto un valore aggiunto”.

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