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Consulta dello sport, avviato l’iter: “Necessario coinvolgere tutti i soggetti per garantire la massima inclusione”

L’atto di indirizzo presentato da Lucia Dominici (Forza Italia) e Maurizio Cecconelli (Fratelli d’Italia) è stato discusso nel corso della seconda commissione da remoto

Unanimità di consensi, da parte dei commissari aventi diritto di voto, per ciò che concerne l’atto di indirizzo presentato da Lucia Dominici (Forza Italia) con firmatario Maurizio Cecconelli (Fratelli d’Italia). La preponente, nel corso della seconda commissione consiliare, lo ha illustrato ricordando l’importanza di dar vita ad una Consulta dello sport: “Al fine di creare una sinergia con le associazioni dilettantistiche, società sportive, enti di promozione e federazioni presenti sul territorio comunale che possa portare al rilancio della pratica sportiva, con benefici e risvolti sia economici che sociali”.

Gli interventi

L’assessore allo sport Elena Proietti, inaugurando la discussione ha dichiarato a riguardo: “Credo sia importantissimo istituire un organo di supporto. Lo sport è uno dei settori più penalizzati dalla pandemia. E’ stato creato un disagio forte, sia per i più piccoli che per i grandi. Abbiamo bisogno di cercare di coinvolgere più soggetti possibili anche perché, solo con il passare del tempo, si potranno effettivamente capire le reali conseguenze provocate dall’emergenza sanitaria. L’inclusione massima è fondamentale, in questo momento ancora di più. Accolgo con grande favore questa proposta”. Sulla stessa lunghezza d’onda il capogruppo del Misto Doriana Musacchi: “Mi sono battuta per promuovere e incentivare la pratica sportiva, anche attraverso la presentazione di emendamenti al Dup.”

Parola dunque alla presentatrice dell’atto Lucia Dominici: “Andare ad ascoltare i consigli di chi ha svolto un ruolo essenziale, nell’ambito sportivo, è molto importante. L’obiettivo è di sollecitare la giunta a pensare ad una consulta, metterci le mani il prima possibile ed attuarla”. Infine Rita Pepegna, presidente di commissione: “La noia è stato l’argomento ed il punto focale di questa pandemia. I giovani si sono annoiati ed hanno iniziato a sfogarsi forse in maniera sbagliata. Il compito è quello di creare spazi, situazioni per potergli dare un’opportunità. Lo sport non è solo competizione ma anche valvola di sfogo per trascorrere del tempo. Stare vicino ai ragazzi mi fa capire ciò di cui hanno bisogno, il loro disagio. Benvenga la consulta”. Spazio dunque alla votazione: sette voti favorevoli su altrettanti aventi diritto.

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