Lutto in città, Terni dice addio al professor Giampiero Raspetti
Docente al liceo classico e poi attivissimo nel mondo culturale, aveva da poco presentato il suo ultimo libro. Aveva 80 anni
Terni dice addio al professor Giampiero Raspetti: aveva 80, era ricoverato all’ospedale Santa Maria di Terni. Professore di matematica al liceo classico Tacito prima e poi motore della vita culturale della città, aveva appunto fondato l’associazione culturale La Pagina, attraverso la quale in tanti hanno avuto la possibilità di partecipare, proporre e animare il dibattito su una moltitudine di temi che interessano Terni.
Una delle ultime uscite pubbliche in occasione della presentazione del libro ‘La terra promossa’, realizzato insieme a Carlo Santulli, Giacomo Porrazzini, Marco Ilari, Mauro Scarpellini e Roberto Ruscica.
Per alcuni mesi, il professor Raspetti ha anche collaborato con la redazione di Terni Today, offrendo riflessioni su questioni legate al rilancio di Terni e alle potenzialità del suo enorme e a volte inespresso potenziale culturale.
“Ciao caro Giampiero – scrive in una nota Alessandro Gentiletti, consigliere comunale di Senso Civico - Hai sempre accolto a braccia aperte chiunque volesse bene a questa città, mettendo a disposizione tutto te stesso. Hai dato tanto a Terni, con passione e generosità. Grazie per tutto quello che hai fatto e soprattutto per come lo hai fatto, con schiettezza, senza ipocrisie e con l'autorevolezza e il carattere degli uomini liberi, che non devono dimostrare niente a nessuno. Sei anni fa ci apristi le porte de La Pagina quando insieme ad altre ragazze e ragazzi fondammo Terni Valley. È stata la casa dove ci siamo potuti incontrare, discutere e crescere insieme. Sei stato instancabile nel darti da fare e non rassegnarti al declino di questa città, vedendo in lei tutte le potenzialità inespresse e lavorando a tanti progetti per realizzarle. Sarà difficile portare avanti il tuo impegno e far fiorire tutto quello che hai seminato, ma abbiamo il dovere di farlo, perché la tua voce continuerà a spronarci sempre. Un abbraccio alla tua famiglia e al tuo amatissimo figlio”.
Anche da parte della nostra redazione, le più sentite condoglianze alla famiglia del professor Raspetti.