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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Narni-Amelia, ad inizio 2024 la gara per la costruzione del nuovo ospedale comprensoriale

Incontro in Regione, ecco i servizi che restano operativi nella struttura sanitaria amerina. Impegno da 84 milioni per realizzare il nosocomio comprensoriale

Ad inizio 2024 la gara d’appalto per la costruzione del nuovo ospedale comprensoriale di Narni e Amelia. Nel frattempo, la struttura sanitaria amerina si trasformerà in ospedale di comunità garantendo una serie di servizi.

Queste le note principali che escono dall’incontro che nella giornata di ieri, 9 marzo, si è tenuto a Palazzo Donini a fronte della richiesta del sindaco di Amelia, Laura Pernazza, dopo il trasferimento di alcuni pazienti ricoverati nel reparto di medicina da Amelia a Narni. Al tavolo, oltre a Pernazza, la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e la presidente della commissione sanità dell’assemblea legislativa, Eleonora Pace.

Per quanto riguarda l’ospedale comprensoriale, la presidente Tesei ha tracciato il cronoprogramma, che a breve sarà presentato anche al sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli, per la nascita del nuovo ospedale Narni-Amelia per il quale è stato presentato il piano di fattibilità tecnico economico e che ha superato le problematiche connesse alla viabilità interna e agli scavi.

Entro il 7 luglio è prevista l’approvazione del progetto esecutivo e il nuovo accordo di programma, per poi ottenere la validazione Inail entro il 31 dicembre, così che ad inizio 2024 la stessa Inali potrà procedere alla gara per l’appalto dei lavori. Il progetto vede un impegno finanziario di Inail di 84 milioni di euro.

Guardando invece al presente, dall’incontro è emersa la rassicurazione che nell’ospedale di Amelia rimarranno attivi i servizi che riguardano il pronto intervento h12 – che accoglie codici bianchi e verdi - la riabilitazione cardiologica, la dialisi e le chirurgie di oculistica e dermatologia. Entro il 27 marzo sarà reso operativo il primo modulo dell’ospedale di comunità che avrà a disposizione 20 posti letto. Entro il 30 aprile, invece, diverrà operativa la casa di comunità che svolgerà i servizi previsti dal decreto ministeriale 77 del 2022 e le prestazioni ambulatoriali già presenti ad Amelia, i prelievi, il Cup e una serie di servizi sociali e socio assistenziali, quest’ultimi svolti in collaborazione con il Comune di Amelia.

L’appuntamento si è chiuso con la richiesta da parte del sindaco Pernazza, accolta dalla presidente Tesei, di organizzare un incontro territoriale di ambito in cui verrà presentata la necessaria riorganizzazione sanitaria.

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