Ruota panoramica a Terni, i commercianti: "Comunque ci porta clienti"

“Troppo grande? Sacrificata in mezzo ai palazzi? Da commerciante ti dico che comunque ci porterà clienti, quindi ben venga”. È la voce che si alza tra chi vive tutti i giorni per lavoro la piazza in città più discussa del momento: piazza della Repubblica, dove anche in queste ore proseguono i lavori per l’installazione della ruota panoramica, divenuta oggetto di forte discussione tra i cittadini di Terni e non solo.

Giovedì mattina in piazza ancora tanti curiosi a discutere sull’opportunità di sistemare la struttura in altre parti, molti curiosi pronti a scattare foto e selfie, e anche genitori e bimbi incuriositi dal “gigante” sistemato in mezzo ai palazzi.

“A livello commerciale - spiega Roberto Elisei, da più di trent’anni titolare della storica edicola di piazza della Repubblica - non posso che essere contento di questa iniziativa. Quel che posso dire è che di sicuro a livello di clienti per noi sarà un vantaggio, perché sicuramente ci sarà più movimento da queste parti. E in un momento storico del genere non è un elemento da sottovalutare. Bisogna considerare la crisi delle edicole, poi il Covid, ora la guerra: insomma, tutto quello che può aiutare da questo punto di vista è ben accetto. Poi se vogliamo, possiamo ragionare sul contesto e sulla sistemazione. Se credo che la gente la utilizzerà? I bambini e le famiglie di sicuro, credo proprio di sì. Poi anche curiosi, perché no”. 

“Do un giudizio sostanzialmente positivo della ruota - spiega Nicola Cerullo, titolare del Caffè Repubblica - perché credo che porterà più gente a girare in centro. Questo, dal mio punto di vista, è sicuramente un ottimo punto di partenza. Anche perché il momento è difficile per tutti. Da qui al bancone del bar poi, sento ogni giorno la gente che discute della ruota: chi la voleva da un’altra parte, chi dice che invece funziona, chi non capisce cosa si possa vedere lassù in alto, vista la presenza di tanti palazzi intorno. Diciamo che la discussione è accesa e sicuramente la sistemazione fa discutere”.

“Credo che comunque mio figlio ci vorrà fare un giro - spiega una mamma con il bimbo a passeggio - perché sicuramente è una novità e per i più piccoli una attrazione forte, viste anche le dimensioni”. “Mi chiedo - spiega il marito della donna - come potrà andare a livello di acustica, visto che ci sarà la musica, immagino, per venti giorni tutto il giorno. Penso ai residenti della zona e ai disagi che magari potrebbero emergere”.