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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Quarant’anni di matrimonio ma poi perdono la fede: ritrovata e riconsegnata a una coppia di Terni

L’anello era stato recuperato da un ragazzo lo scorso mese di ottobre e poi portato in questura. La collaborazione tra via Antiochia e anagrafe del Comune ha permesso di rintracciare la coppia di sposi che erano convolati a nozze nel 1983

“Fabiana 23.10.1983”. È questo l’indizio seguito dagli agenti della divisione anticrimine della questura di Terni per risalire al proprietario della fede nuziale ritrovata lo scorso mese di ottobre da un ragazzo pakistano in via Bramante e riconsegnata questa mattina dal questore, Bruno Failla, ai legittimi proprietari.

Dopo avere ricevuto la fede, la questura aveva provveduto ad inserirla nella bacheca online degli oggetti rubati o ritrovati della polizia di Stato e sulla pagina facebook della stessa questura di Terni. Nonostante il passare dei giorni, però, nessuno si era fatto avanti per reclamarla.

Per questo, gli agenti dell’anticrimine hanno chiesto la collaborazione dell’ufficio anagrafe del Comune di Terni che, nella persona dell’ufficiale di stato civile Mariangela Pitorri, è risalito a chi fossero gli sposi che avevano pronunciato il “sì” nella data incisa sull’anello: il dottor Luigi De Santis e sua moglie Fabiana Forti.

Questa mattina – 5 febbraio - i due coniugi sono stati convocati in questura dove il questore Failla ha loro riconsegnato l’anello, sottolineando “il valore simbolico della fede a suggello di un matrimonio stabile e duraturo”.

“Il dottor De Santis, medico ternano – riferisce ancora una nota della questura - ha detto che si era accorto che la fede gli era caduta, andando a finire in un tombino, ma che non era riuscito più a trovarla, e insieme alla moglie, hanno espresso la loro gratitudine per il ragazzo che l’ha trovata e per tutti quelli che si sono adoperati per riconsegnarla”.

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