Inchiesta appalti Anas, giudizio immediato per Fabio Pileri e Tommaso Verdini
Il geometra narnese era finito al centro di un’indagine della guardia di finanza su un presunto sistema per cui gli investigatori hanno ipotizzato i reati di corruzione e turbativa d’asta
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma, dopo la richiesta di giudizio immediato formulata dalla procura capitolina per il narnese Fabio Pileri e Tommaso Verdini, figlio di Denis, ha accolto l’istanza e ha disposto per entrambi i soci della Inver il processo immediato che si celebrerà davanti ai giudici della seconda sezione penale del tribunale di piazzale Clodio.
I due erano stati indagati nell'inchiesta su alcuni appalti e commesse Anas e i pm ipotizzano i reati di corruzione e turbativa d’asta.
Il geometra narnese, 46 anni e già consigliere comunale nei primi anni 2000, è finito agli arresti domiciliari a seguito dell’indagine della guardia di finanza su un presunto sistema di consulenze e appalti pubblici banditi dalla società di Stato che gestisce le arterie stradali del Paese. Nell’inchiesta – che coinvolge complessivamente cinque persone ma che vede l’estraneità dei vertici di Anas - si ipotizzano, a vario titolo, i reati di corruzione, traffico di influenze illecite e turbativa d’asta.