Calci e pugni contro un ragazzo, un passante li vede e chiama la polizia: rintracciati
L’aggressione a Orvieto, indagini della squadra anticrimine: denunciati due ragazzi
Calci e pugni contro un ragazzo: provvidenziale l’intervento di un passante che ha prima cercato di allontanare i due aggressori e poi ha allertato i soccorsi, facendo scattare le indagini.
I fatti si sono verificati alcuni giorni fa ad Orvieto. Ad intervenire sono stati gli agenti della squadra anticrimine della polizia di Stato.
In base alla ricostruzione degli inquirenti, domenica 4 febbraio un ragazzo tunisino residente ad Orvieto calo, mentre stava rientrando a casa è stato avvicinato da due giovani che, senza motivo apparente, hanno iniziato a insultarlo. In pochi attimi sono passati alle vie di fatto e hanno iniziato a picchiarlo, prendendolo a pugni e, una volta caduto a terra, sferrando calci in tutto il corpo. Tutto questo si è svolto sotto gli occhi di un passante che ha inizialmente cercato di far desistere gli aggressori e poi ha chiesto aiuto contattando il numero di emergenza 112. I due aggressori, quando hanno sentito che l’uomo stava parlando al telefono con la polizia, si sono dati alla fuga.
Sul posto è subito arrivata una pattuglia della squadra volante del commissariato di Orvieto: i poliziotti hanno richiesto l’intervento di un’ambulanza e il giovane aggredito è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale per le cure del caso.
Partendo dalle dichiarazioni della vittima e dal racconto del testimone, gli investigatori dell’anticrimine sono riusciti a giungere all’identificazione dei presunti aggressori: si tratta di due giovani egiziani, entrambi residenti a Orvieto, uno dei quali già noto per comportamenti analoghi.
Gli elementi raccolti sono stati dunque trasmessi alla procura della Repubblica di Terni, che coordina le indagini e che ha denunciato per lesioni personali i presunti autori del fatto.