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Schede, numeri e novità: la guida al voto per le elezioni politiche del 25 settembre

Circa 227mila gli elettori chiamati alle urne in provincia di Terni, poco più di 670mila in Umbria. Come si esprime la preferenza per eleggere in Parlamento 9 umbri

Domenica si vota, circa 227mila elettori in provincia di Terni - su poco più di 670mila in Umbria - riceveranno due schede: rosa per la Camera e gialla per il Senato. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 del 25 settembre. Alla chiusura delle urne, inizierà subito lo scrutinio per l’elezione di 400 deputati e 200 senatori: gli umbri potranno eleggere soltanto 6 deputati - contro i 9 del passato - e 3 senatori, rispetto ai 7 delle passate elezioni.

Le sezioni elettorali in provincia di Terni sono 294, 129 delle quali a Terni e comprendono ospedali, carceri e case di cura.

La lista delle sezioni elettorali | Sezioni_-_Politiche_2022-2

Si vota per la seconda volta con il sistema ribattezzato Rosatellum: questa legge elettorale prevede che il 61% dei parlamentari vengano eletti con il sistema proporzionale e il 37% con quello maggioritario attraverso dei collegi uninominali. Il restante 2% è riservato al voto delle circoscrizioni Estero. La novità è la forte riduzione dei parlamentari e senatori.

Altra novità di questo appuntamento elettorale è che i 18enni saranno chiamati al voto per la prima volta anche per il rinnovo dei componenti del Senato.

“Chi alla data delle elezioni politiche avrà compiuto la maggiore età potrà, dunque, esercitare il diritto di elettorato attivo per il Senato – spiega la nota del ministero dell’interno - dopo la modifica apportata all’articolo 58, comma 1, della Costituzione dalla legge costituzionale 18 ottobre 2021, n. 1, che ha soppresso il preesistente limite minimo dei 25 anni di età. Tutti gli elettori che si recheranno a votare presso l’ufficio elettorale di sezione dovranno dunque ricevere dal presidente del seggio entrambe le schede di voto per i due rami del Parlamento”.

Voto del 25 settembre, il vademecum

Le schede

Al seggio vengono consegnate all’elettore due schede, una per la Camera ed una per il Senato. Le schede riportano il nome del candidato nel collegio uninominale e, per il collegio plurinominale, il contrassegno di ciascuna lista o i contrassegni delle liste in coalizione ad esso collegate. A fianco dei contrassegni delle liste sono riportati i nomi dei relativi candidati nel collegio plurinominale.

Come si vota

Tracciando un segno sul rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale, il voto vale ai fini dell’elezione del candidato nel collegio uninominale e della lista nel collegio plurinominale.

Scheda rosa, Camera dei deputati | Camera_Umb16_Liste_fac_simile-2

Scheda gialla, Senato della Repubblica | 2Senato_Umb15_Liste_fac-simile-2

Se invece il segno viene tracciato solo sul nome del candidato nel collegio uninominale, il voto è comunque valido anche per la lista collegata: in presenza di più liste collegate in coalizione, il voto è ripartito tra le liste della coalizione. Il voto espresso tracciando un segno sul contrassegno della lista vale anche per il candidato uninominale collegato. Non è previsto il cosiddetto “voto disgiunto”.

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