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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Partito Democratico a Terni, mea culpa e ripartenza: “Dovevamo essere un partito nuovo. Siamo stati solo un nuovo partito. Ora ascolto e innovazione”

La presentazione di Pierluigi Spinelli candidato a segretario comunale di Terni e Fabrizio Bellini candidato alla segreteria provinciale

Il congresso regionale sullo sfondo e la possibilità di ripartire dopo oltre un anno di commissariamento. Il Partito Democratico scioglie le riserve presentando Pierluigi Spinelli e Fabrizio Bellini rispettivamente candidati alla segreteria comunale e provinciale di Terni. Una full immersion sui problemi evidenziatisi nell’ultimo periodo, il disaffezionamento del corpo elettorale e le possibilità di ripartenza, capitalizzando al meglio il trampolino congressuale.

“Basta lacerazioni” esordisce Adriano Padiglioni il quale ha presenziato alla conferenza stampa di presentazione dei candidati unitari. “Occorre far leva sui veri problemi del territorio come acqua, sanità e sviluppo dove latitano le amministrazioni. Necessario ragionare insieme ed avere la forza ed il coraggio di ritrovarsi, per costruire un progetto comune”. A tal proposito Pierluigi Spinelli annuncia: “Parteciperemo convintamente alla manifestazione sul disegno di legge Zan. Vogliamo infatti riprendere quei percorsi interrotti ed essere il perno della politica di sinistra”. Gli fa eco Fabrizio Bellini che afferma: “Dovevamo essere un nuovo partito – facendo rifermento agli albori PD datati 2007 – ed invece siamo stati solo un partito nuovo. Determinante, in questo senso, ascoltare la gente soprattutto chi è rimasto deluso. Fondamentale altresì sfruttare al meglio questo nuovo inizio, poiché potrebbe essere l’ultimo”.

Il Pd e social media: “Importante adeguarsi ma evitare il bombardamento in termini di comunicazione come accade altrove, dove spesso si lanciano anche le fake news. L’innovazione è un punto cardine, come welfare e diritti, anche perché la pandemia ci ha imposto modalità nuove di interfacciarsi”. Aggiunge Spinelli: “La politica non può essere semplicemente un tweet o un post su facebook. Occorre impegnarsi a fondo anche nella vita reale, nel cosiddetto porta a porta”. Perché la candidatura unitaria? “E’ stato un lavoro molto impegnativo. Il partito deve ritrovare soluzioni unitarie e condivise all’interno”. Dal prossimo 16 al 28 ottobre i congressi, conformandosi a tutte le disposizioni anticontagio. Alcuni numeri: tredici i circoli presenti a Terni, 53 in tutta la provincia. Nel 2019 risultavano iscritti 656 persone, complessivamente 1817 allargando l’orizzonte territoriale.

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